PILLOLE’s Blog:CACCIAMO I TRIBUNALI E CHI LI INCARICA DALLE NOSTRE FAMIGLIE -RIFIUTATE L’ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ LEGALE IN FAVORE DELLA DONNA -non esponetevi ai magistrati -Se non cambiano leggi NON SPOSATEVI e NON FATE FIGLI NATURALI -DELEGITTIMIAMO gli ABUSI GIUDIZIARI della MAGISTRATURA IMMORALE\INVASIVA\SOSTITUTIVA e l’uso abnorme del POTERE DISCREZIONALE che compiace donna in danno nostri figli -Nell'attuale GUERRA di GENERE prendete coscienza.Rischiate l'intera vita in mani estranea
NON ABBIAMO ALCUNA FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA CHE VIOLA MANIFESTAMENTE IL DIRITTO: tiriamo fuori il conflitto dei genitori dai tribunali civili e minorili che lucrano sui minori: usano motivazioni false ed inesistenti nella realtà fenomenica
LEGALIZZAZIONE DEL SEQUESTRO DEI BAMBINI, SECONDO L’ASSURDO ILLEGALE PRINCIPIO CHE INTERESSE DEL FIGLIO È NEGARGLI IMMOTIVATAMENTE IL PADRE, SEQUESTRANDOGLIELO ED INSEGNANDO A MANCARGLI DI RISPETTO (P.A.S.), NONCHE’ INNESCANDO DOLOSAMENTE IL DISAGIO E L’ODIO IRREPARABILE TRA I COMPONENTI FAMILIARI - BASTA LASCIARE LA MADRE ALIENANTE LIBERA INDISTURBATA DI RECIDERE IL LEGAME PATERNO, RENDENDO PADRE E FIGLI ESTRANEI E FUTURI INCOMUNICATIVI NEMICI.
NON POTENDO INTERVENIRE SUL CSM, DOBBIAMO INTERVENIRE SULLE LEGGI UNA AD UNA PER ELIMINARE QUEI CRITERI DISCREZIONALI EFFETTO DEI VUOTI LEGISLATIVI E DELLE OMISSIONI USATI DALLA DITTATURA, PER CUI
La legge DISAPPLICATA impedisce la DIFESA DEI PADRI dall’ALTERAZIONE del SISTEMA GIUDIZIARIO in materia di famiglia, dalle FEMMINE DELINQUENZIALI, dalle MAGISTRATE SESSISTE, dai VECCHI PROTETTORI EX-PADRONI PENTITI, dai BIGOTTI, dai SEMI-MASCHI CORTIGIANI IN DIVISA, dai MILLE INGIUSTI PRIVILEGI DI CUI GODONO INCOSTITUZIONALMENTE le donne.
Paradosso : La vostra richiesta di giustizia si volge agli operatori che assecondano manifestamente i desideri irrazionali della madre, le cui “resistenze culturali” (ndr. tendenze ed opinioni personali non terze) sono favorite da oggettive difficolta`di lettura del testo, profittando della mancanza in alcuni fondamentali passaggi riguardanti la inequivoca prescrittivita`delle norme.
A TAL PUNTO IL CITTADINO SI ACCORGE CHE TUTTE LE TASSE PAGATE IN UNA VITA SONO STATE LETTERALMENTE RUBATE DA UNO STATO IN CUI E’ IMPOSSIBILE IDENTIFICARSI
Solo perchè MASCHI sarete CRIMINALIZZATI, DERUBATI, DISCRIMINATI e DISTRUTTI mediante semplici pretesti istigati proprio dai giudici.
Questo blog è scritto con la ferma convinzione che la libertà viene prima del pane, e quindi prima del lavoro reddituale.___
Estratto dalla DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO "indispensabile che i diritti dell'uomo siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che l'uomo sia costretto a ricorrere come ultima istanza, alla ribellione contro la tirannia e l'oppressione" (ove PROTETTI non si legge OPPRESSI come legalizzava Hitler)
Website Translation
Ha scritto Vittorio Alfieri, nel suo “Della Tirannide”: «Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque (autorità), in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d’impunità.»
****************** **********
Io non posso mai capire lo schiavo che piange ai funerali del proprio aguzzino, come spesso ci invitano i media a piangere dei noti che non ci hanno mai considerato altro che oggetti paganti.
Appunto per la colpevolezza del servo di non essersi mai posto domande sulle relazioni di sottomissione che avverte, sul come si rimane schiavi pur senza sapere identificare con precisione il proprio vessatore, e per questo vivere collega di milioni di altri schiavi di milioni di torturatori non evidenti nel “come fanno”, e “chi schiavizza chi”.
Ma non per questo possiamo considerarci liberi, ed emancipati ognuno a liberare per indolenza il proprio tiranno, che libero altrettanto schiavizzerà altri deboli, verso i cui dolori tutti abbiamo la responsabilità di non avere reagito. (giosinoi)
Luca Steffenoni Presunto Colpevole
11 ottobre 2009 – presentazione del suo libro ed esplicazione sintetica dei contenuti.
MINORI E GENITORI VITTIME DEL SISTEMA DEVIATO E LUCRATIVO
Cosa succede nei tribunali!
Art.1) L'Italia è una repubblica democratica fondata sul principio dell'abuso giudiziario, cioè sull'operato degli esaltati che ad esso porta mediante la fiducia insindacabile ed immune da verifiche, senza possibilità di confronto e difesa per i bersagli;
La sovranità appartiene al popolo che la esercita un giorno ogni 5 anni e da schavi tutto il resto , senza bisogno dell'informazione politica, superflua e meno importante dei programmi pubblicitari, nonchè fomentatrice del risveglio delle coscienze e quindi sovversiva;
Art.2)
La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l'indifferenza alla politica. (PIERO CALAMANDREI, 1955).
E’ PENOSO CHE GLI UOMINI SIANO CONVINTI CHE LE COSE QUI RIPORTATE POSSANO ACCADERE SOLO AGLI ALTRI, E
a) I video servono a rendere chiaro spiegato l’oggetto del problema o della notizia; non per questo da strumento esplicativo divengono veicolo di pubblicizzazione dei soggetti riprodotti, in quanto non si conoscono le loro profonde ideologie e comportamenti (ulteriormente condivisibili o meno), per cui la condivisione si limita al video divulgativo;
c) Ogni video può essere visto nel blog senza aprire altre pagine, ma chi desidera risalire alla fonte o informarsi su oggetti stesso argomento, ricordo che può cliccare sulla scritta YouTUBE in basso a destra dell'immagine video e aprirà la finestra nativa di YouTUBE;
d) Blogger interessati che leggono : è promossa l’iniziativa nella sezione "Leggi chi mi Legge" ove cliccando "SEGUI" sarete inseriti con il vs. link e presentati ai visitatori che potranno conoscervi e visitarvi, oltre che compiacermi immensamente di essere stato utile e stimolante divulgando alla società.
Cordialità e compiacimento a chi aderirà.
Post
Leggendo il titolo,già avevo sfoderato non il fioretto ma il machete,per dare battaglia volendo far male.Il contenuto dell'articolo invece(meno male)mette in evidenza un aspetto delicato nei confronti del quale l'attuale legislazione è impropria,discriminante nei confronti di tutti,ma sopratutto oserei dire scandalosa per quanto riguarda la determinazione del rapporto figli-padri successivamente alla separazione dei coniugi e non parliamo poi nel caso delle coppie di fatto.Per quanto riguarda i nostri legislatori ,impegnati altrove,risulta evidente quanto poco interessi loro l'effetto deleterio che una simile situazione giuridica possa avere sulla formazione delle nuove generazioni.Non credo però che l'attacco ai magistrati(a quanto mi par di capire sopratutto se donne)sia del tutto corretto considerati appunto i vincoli legislativi ai quali sono soggetti,riconoscendo comunque che la tendenza delle"magistrate" è quasi sempre indirizzata a favorire la "categoria donna".
RispondiEliminaFelice di prendermi una "machetata", se la merito.
RispondiEliminaNon credo sia però ancora giunto il mio momento.
Noto che non commenta uno sprovveduto, ciò dedotto dalla rivelata visione d'insieme del settore, nonchè dalle relazioni implicanti di cui può tenere conto solo chi, oltre che appreso, ha compreso l'ambiente.
Non sono sceso nello specifico, sono un sempliciotto paroliere che forma aforismi, ma i fili che hai tirato sono quelli che ho offerto a chi sa pensare.
Purtroppo, per gli altri resta abbassare la testa ed "andare d'accordo", col solo limite del distinguere perchè la si fa (l'ingiustizia).
Preciso però che non abbiamo legislatori, visto che il nostro parlamento è abusivo, cioè i presunti "eletti" non hanno ricevuto alcun voto di preferenza, ma sono stati piazzati dai voleri della coalizione (quindi nessun elettore ha potuto scientemente capire ove fosse destinato il proprio voto, e che uso se ne sarebbe stato fatto, e da chi).
Inoltre il cambiamento della legge elettorale fu definito incostituzionale, sebbene in un rilievo giuridico di rango inferiore e non dalla Corte Costituzionale, per cui lettera morta e validità solo tra le parti: giochetto riuscito del regime fascista "B".
Ma non per questo il regime fascista "M", superiorem super partes e legem si è sentito intaccato, strafottentemente convivendo con i propri abusi sino a quando "B" ha cercato di escludere "M".
Apriti cielo. Si sono opportunamente ricordati della Carta Costituzionale!
E chi si è ricordato, non è una entità amorfa e virtuale, ma sono i soggetti e le soggette che scaldano le sedie scopiazzando sulle banche dati, inamovibili post concorso truccato, impiegati a cui si riconosce fiducia non si capisce bene perchè (se non per imposizione divina).
Donne o vecchi bigotti, maschi pentiti di esser nati tali o involucri con contenuto femminile, ben poco cambia.
Parliamo di ben altra cosa, parliamo dell'assenza di vincoli legislativi e di prescrittività di norme confliggenti e non munite di sanzione intelligente, della possibilità impunibile di "sbagliare" a tavolino e volutamente, di perseguitare gli antipatici di genere e di non esercitare l'azione penale se non con i deboli e con pesante mano, parliamo di tutto meno che di democrazia e di costituzione, oltre che di abusi giudiziari alla luce del sole, di danni ai minori ed alla cittadinanza nell'indifferenza, e così via sino a domani.
Tanto la sera tornano a casa per la cena, e ciao ai vermi.
E' palese che i magistrati non sono soggetti ad un bel niente, ed il CSM è una bufala per i polli che non si sono scontrati con la realtà.
Sarei felicissimo di sbagliarmi, ma temo che il popolo condivida oramai il mio pensiero, solo che nessuno ha il coraggio di denunciare chi ti manda gli incappucciati a prenderti a casa e farti scomparire.
Quello della giustizia e' un problema grave, per la q.m. e' il problema. Nei tribunali succede di tutto, ma lor signori hanno l'impunita' ( grazie anche a un referendum aggirato). Il legislatore e' quello che e'. Il risultato non puo' che essere negativo
RispondiElimina