TRIBUNALE DEI MINORI DI NAPOLI = ARMA DI DISTRUZIONE FAMILIARE, LUOGHI DI ANNULLAMENTO DEI PADRI

NON ABBIAMO ALCUNA FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA CHE VIOLA MANIFESTAMENTE IL DIRITTO: tiriamo fuori il conflitto dei genitori dai tribunali civili e minorili che lucrano sui minori: usano motivazioni false ed inesistenti nella realtà fenomenica


LEGALIZZAZIONE DEL SEQUESTRO DEI BAMBINI, SECONDO L’ASSURDO ILLEGALE PRINCIPIO CHE INTERESSE DEL FIGLIO È NEGARGLI IMMOTIVATAMENTE IL PADRE, SEQUESTRANDOGLIELO ED INSEGNANDO A MANCARGLI DI RISPETTO (P.A.S.), NONCHE’ INNESCANDO DOLOSAMENTE IL DISAGIO E L’ODIO IRREPARABILE TRA I COMPONENTI FAMILIARI - BASTA LASCIARE LA MADRE ALIENANTE LIBERA INDISTURBATA DI RECIDERE IL LEGAME PATERNO, RENDENDO PADRE E FIGLI ESTRANEI E FUTURI INCOMUNICATIVI NEMICI.


NON POTENDO INTERVENIRE SUL CSM, DOBBIAMO INTERVENIRE SULLE LEGGI UNA AD UNA PER ELIMINARE QUEI CRITERI DISCREZIONALI EFFETTO DEI VUOTI LEGISLATIVI E DELLE OMISSIONI USATI DALLA DITTATURA, PER CUI LA BILANCIA DIPENDE DA CHI LA TIENE IN MANO, A SECONDA DI COME E' FATTA LA BILANCIA DI QUEL GIUDICE.

La legge DISAPPLICATA impedisce la DIFESA DEI PADRI dall’ALTERAZIONE del SISTEMA GIUDIZIARIO in materia di famiglia, dalle FEMMINE DELINQUENZIALI, dalle MAGISTRATE SESSISTE, dai VECCHI PROTETTORI EX-PADRONI PENTITI, dai BIGOTTI, dai SEMI-MASCHI CORTIGIANI IN DIVISA, dai MILLE INGIUSTI PRIVILEGI DI CUI GODONO INCOSTITUZIONALMENTE le donne.


Paradosso : La vostra richiesta di giustizia si volge agli operatori che assecondano manifestamente i desideri irrazionali della madre, le cui “resistenze culturali” (ndr. tendenze ed opinioni personali non terze) sono favorite da oggettive difficolta`di lettura del testo, profittando della mancanza in alcuni fondamentali passaggi riguardanti la inequivoca prescrittivita`delle norme.

A TAL PUNTO IL CITTADINO SI ACCORGE CHE TUTTE LE TASSE PAGATE IN UNA VITA SONO STATE LETTERALMENTE RUBATE DA UNO STATO IN CUI E’ IMPOSSIBILE IDENTIFICARSI

Solo perchè MASCHI sarete CRIMINALIZZATI, DERUBATI, DISCRIMINATI e DISTRUTTI mediante semplici pretesti istigati proprio dai giudici.

dimenticavo: DIFENDETEVI DALLA DITTATURA GIUDIZIARIA, COMPRATE A DEBITO E FATE SCOMPARIRE LE SOSTANZE, assegneranno alle mogli debiti che non pagherete se non vi danno i figli!


domenica

PDL n° 2209 riforma AFFIDO CONDIVISO proposto dall’on. Lussana e da altri co-firmatari quasi tutte le forze politiche (riforma sostanziale normativa)

043° post
26 aprile 2009
.
Dagli appartenenti a quasi tutte le forze politiche si propone una riforma sostanziale della ingiusta normativa attuale

AFFINCHE’ IN ITALIA NON POSSANO PIU’ RIFIUTARE DI APPLICARE LA LEGGE, LA STRADA UNIVOCA E’ ELIMINARE OGNI POSSIBILE DISCREZIONALITA’ DALLE COMPETENZE DEI MAGISTRATI IMMORALI CHE LEGALIZZANO I SEQUESTRI DEI FIGLI.

Per contattare i deputati e chiedergli di interessarsi all’argomento, firmando ed approvando questa proposta di legge, questo il link alla camera dei deputati con le email di tutti i parlamentari a cui si può scrivere raccontando la propria esperienza:
http://www.camera.it/deputatism/245/documentoxml.asp

Per contattare i Senatori della XVI Legislatura (dal 29 aprile 2008) via posta elettronica, si tenga presente che ciascun Senatore dispone di una casella pubblica di posta elettronica: l'indirizzo e-mail è ricavabile in 2 modi:
1) nelle rispettive schede informative dell’attività svolta, consultabili nell'ambito della sezione I Senatori (menu Composizione).
In alternativa si può far riferimento 2) alla pagina del relativo Gruppo parlamentare (dal menu “Composizione”), ove si perviene all’Elenco alfabetico dei Senatori ed alla mail, linkando singolarmente ogni scheda
http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Attsen/Sena.html

XVI LEGISLATURA - Scheda lavori preparatori - Atto parlamentare: 2209 - (Fase iter Camera: 1^ lettura)
LUSSANA ed altri: "Nuove norme in materia di affidamento condiviso dei figli" (2209)
Stato iter progetto di legge: Da assegnare

Puoi vedere l'annuncio completo seguendo questo link:
http://lnx.papaseparati.org/psitalia/forum/index.php?topic=1507.0

Oggetto: *Proposta di Legge 2209*
"IN DATA 16 FEBBRAIO 2009 E' STATO DEPOSITATO ALLA CAMERA IL PDL 2209 PER LA RIFORMA DELL'AFFIDO CONDIVISO APPOGGIATO DA TUTTE LE ASSOCIAZIONI ADERENTI AD ADIANTUM. CHI SIA INTERESSATO ALLA PROGRESSIONE DEL PDL PUO' INVIARE UNA MAIL A info@figlipersempre.com. IL PDL 2209 E' DALLA PARTE DEI BAMBINI."
http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/trovaschedacamera_wai.asp?PDL=2209
http://www.comunicati-stampa.net/com/cs-51780/

aggiornamento del 01 maggio 2009:
Il PDL n. 2209 assegnato alla II Commissione Giustizia della Camera
http://lnx.papaseparati.org/psitalia/legislature/il-pdl-n.-2209-assegnato-alla-ii-commissione-giustizia-della-camera-2.html
alla prima firmataria On. Carolina Lussana, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera, si sono aggiunti i seguenti deputati, appartenenti ad un fronte politicamente trasversale: (linka per i nomi)
Si attende adesso la data di inizio dell'esame parlamentare.

aggiornamento del 07 giugno 2009:
Inizia la fase forte della battaglia politica per il condiviso bis
Da “il Messaggero”, domenica 7 giugno 2009 - ROMA - di ANNA MARIA SERSALE
La legge sull’affidamento condiviso sarà riformata perché in molti casi è restata una «finzione giuridica». Dalle denunce fatte dai genitori esclusi e dalle verifiche nei tribunali, a tre anni dal varo sono emerse «distorsioni interpretative», «travisamenti», «inosservanze» e «troppi provvedimenti dei giudici» che hanno tradito l’obiettivo della legge, quello di garantire a un figlio di separati «un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi» perché al trauma della separazione dei genitori non si aggiungano la litigiosità, il conflitto, la guerra dei “no”, che provocano lacerazioni e sofferenze profonde.
Ora, dopo avere raccolto dati sconfortanti, dopo avere accertato che il vecchio modello di assegnazione «non solo veniva riprodotto nei fatti ma veniva con compiacimento esibito nei tribunali» il Parlamento, per tutelare meglio i diritti dei bambini e dei ragazzi, è pronto a rendere più stringenti i vincoli della legge approvata nel febbraio del 2006. Il nuovo testo, già depositato, a giorni sarà calendarizzato in Senato.

http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/trovaschedacamera_wai.asp?pdl=53&ns=2

http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Ddliter/32138.htm

http://www.crescere-insieme.org/index.php?option=com_content&view=article&id=115:inizia-la-fase-forte-della-battaglia-politica-per-il-condiviso-bis&catid=3:newsflash&Itemid=50

http://sfoglia.ilmessaggero.it/view.php?data=20090607&ediz=20_CITTA&npag=9&file=C_368.xml&type=STANDARD

http://sfoglia.ilmessaggero.it/view.php?data=20090607&ediz=20_CITTA&npag=1&file=AFFIDO_5.xml&type=STANDARD

Affido condiviso - Riforma della legge Intervista a Carolina Lussana I
Intervista a Carolina Lussana - parte I - Radio Radicale 10 marzo 2009 - Affido condiviso


Affido condiviso - Riforma della legge Intervista a Carolina Lussana II
Affido condiviso - proposte di riforma - Intervista a Carolina Lussana parte II


MAIL ricevuta ed ampiamente condivisa :
Caro genitore,
sono un papà separato disperato per una sentenza assurda a suo sfavore. Sono molto contento della formulazione della importante proposta di legge (PDL) n.2209 presentata il 16 febbraio 2009 dall'on. Carolina Lussana (Lega Nord), che potrebbe risolvere molti casi, come il mio, di profonda ingiustizia verso i genitori, ma quel che è peggio verso i figli. La PDL è stata firmata, in modo del tutto trasversale, da una quindicina di deputati. Ti chiedo gentilmente di scrivere a quanti più di essi ti riesce dal sito della camera, http://www.camera.it/ , ed invitarli a firmarla, approvarla e agevolarne l’iter promuovendola presso gli onorevoli colleghi.
Questo progetto di legge è frutto del lavoro di ricerca effettuato dalle associazioni aderenti al Protocollo ADIANTUM (Associazione di Associazioni Nazionali per la Tutela dei Minori http://www.adiantum.it/pages/default2.asp ) e nasce grazie alle rilevazioni dell’ONPA - Osservatorio Nazionale Permanente sui provvedimenti in materia di Affidamento condiviso. Esso trova fondamento sulle problematiche emerse durante i lavori dei Convegni “Affidamento Condiviso dei figli e Pari Opportunità Genitoriali” (Palermo, 21-22 Maggio 2008) e “Dall’Affido Condiviso alla Separazione Mite” (Nisida, Napoli 12-13 Giugno 2008).


ART.1
L'Art. 155 del Codice Civile (Provvedimenti riguardo ai figli) è soppresso e così sostituito..
1. Anche in caso di separazione personale dei genitori il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto paritetico, equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi in eguale misura e di conservare rapporti significativi e paritetici con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale.
2. Per realizzare le finalità indicate al primo comma, il giudice che pronuncia la separazione personale dei coniugi adotta i provvedimenti relativi alla prole con riferimento all’interesse morale e materiale di essa ed alla conservazione di un rapporto paritetico con entrambi i genitori; dispone per i figli minori l’affidamento condiviso paritetico, nei tempi e nei modi, ad entrambi i genitori, salvo nei casi previsti dall’art. 155bis.; il giudice stabilisce la residenza secondo quanto disposto dall'art. 43 e il doppio domicilio dei minori presso entrambi i genitori secondo quanto disposto dall'art. 45. La residenza dei minori non ha alcun effetto nel determinare tempi e modalità dell'affido condiviso.
3. L’età dei figli, il profilo sanitario dei membri della famiglia, la distanza tra le abitazioni dei genitori e il tenore dei rapporti fra questi non costituiscono criteri di deroga dal diritto dei minori all’affidamento condiviso. Il giudice fissa altresì la misura e il modo con cui ciascuno di essi deve contribuire al mantenimento, alla cura, all'istruzione e all'educazione dei figli. Prende atto, se non contrari all'interesse dei figli, degli accordi intervenuti tra i genitori. Adotta ogni altro provvedimento relativo alla prole. Agli ascendenti è data facoltà di chiedere al giudice che sia disciplinata la propria possibilità di contatto con i minori .

4. La potestà genitoriale è esercitata da entrambi i genitori, salvo quanto disposto all’art. 155-bis. Le decisioni di maggiore interesse per i figli relative all'istruzione, all'educazione e alla salute sono assunte di comune accordo tenendo conto delle capacità, dell'inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli. In caso di disaccordo la decisione è rimessa al giudice. Limitatamente alle decisioni su questioni di ordinaria amministrazione, il giudice dispone che i genitori esercitino la potestà separatamente.
5. Salvo accordi diversi delle parti, ciascuno dei genitori provvede in forma diretta al mantenimento dei figli in misura proporzionale alle proprie risorse economiche. Le modalità sono concordate dai genitori o, in caso di disaccordo, dal Giudice. Il giudice valuta prioritariamente le frazioni del reddito familiare destinate al mantenimento dovute da entrambi i genitori. Le frazioni del reddito sono determinate dal costo dei figli e dal suddetto principio di proporzionalità. Il costo dei figli è valutato in base:
a) ai quozienti familiari determinati dai dati statistici ISTAT e della Banca d’Italia sui consumi delle famiglie italiane e/o da specifici studi di settore;
b) alle attuali esigenze dei figli di genitori separati a mezzo di coefficienti correttivi ai quozienti;
c) alle risorse economiche complessive dei genitori a mezzo di coefficienti correttivi ai quozienti.
Qualora sussistano impedimenti ad attuare il mantenimento diretto per cause di forza maggiore ed in mancanza di accordi tra le parti, il giudice può stabilire con provvedimento motivato, la corresponsione di un assegno perequativo periodico, al fine di consentire ad entrambi i genitori l'esercizio paritetico dell'affido. L’assegno è giustificato anche quando vi sia temporaneo ed effettivo impedimento alla cura di un genitore. In questo caso l'incidenza economica dei compiti di cura può entrare negli accordi tra i genitori o, in caso di un loro disaccordo, essere determinata dal giudice, con provvedimento motivato.
L’assegno è automaticamente adeguato agli indici ISTAT, in difetto di altro parametro indicato dalle parti o dal giudice.
6. Ove le informazioni di carattere economico fornite dai genitori non risultino sufficientemente documentate, il giudice dispone un accertamento della polizia tributaria sui redditi e sui beni oggetto della contestazione, anche se intestati a soggetti diversi
7. Qualora un genitore venga meno, comprovatamente e reiteratamente, al dovere di provvedere alle necessità dei figli nella forma diretta per la parte di sua spettanza, il giudice stabilisce, ad istanza di parte, che provveda mediante assegno da versare all’altro genitore, secondo le modalità di cui al precedente comma 5.
ART.2
Il titolo dell'art.155-bis è così modificato
Art. 155-bis. Esclusione di un genitore dall’affidamento, disciplina dell’affidamento esclusivo ed affidamento a terzi.
L'art.155-bis del codice civile è così sostituito:
1. Il giudice può disporre l’affidamento dei figli ad uno solo dei genitori o a terzi, o, nell’impossibilità, in un istituto di educazione, qualora ritenga con provvedimento motivato che l’affidamento ad entrambi o anche ad uno solo di essi violi i diritti del minore secondo quanto disposto dall'art. 155. Contribuisce alla formazione della decisione del giudice il comportamento ostativo di uno o entrambi i genitori al diritto del minore a mantenere un rapporto paritetico, equilibrato e continuativo con entrambi i genitori. Ai fini della decisione sull’affidamento dei figli ad un solo genitore o a terzi, il giudice deve valutare, avvalendosi anche di esperti all’uopo nominati, gli eventuali condizionamenti ambientali da cui derivi per il minore sindrome di alienazione genitoriale grave o nei suoi stadi intermedi, nonchè ogni materiale ostacolo posto al fine impedire alla prole di conservare un rapporto paritetico, equilibrato e continuativo con entrambi i genitori. Il giudice effettua tale valutazione anche se i comportamenti di cui sopra si sono realizzati nel periodo antecedente alla presentazione della domanda di separazione, purchè successivamente alla convivenza dei coniugi. Inoltre il giudice esclude, anche temporaneamente, dall’affidamento il genitore che, salvo cause di forza maggiore, non abbia assolto per un periodo di tre mesi, o di durata minore nel caso di comportamento reiterato, i propri compiti domestici e di cura verso i figli, valutando la possibilità di un risarcimento ai sensi dell’art. 709 ter c.p.c..
2. Ciascuno dei genitori può chiedere l'affidamento esclusivo quando sussistono le condizioni indicate al primo comma. Il giudice, se accoglie la domanda, dispone l'affidamento esclusivo al genitore istante, facendo salvi, per quanto possibile, i diritti del minore previsti dal primo comma dell'articolo 155. Se la domanda risulta manifestamente infondata, il giudice può considerare il comportamento del genitore istante ai fini della determinazione dei provvedimenti da adottare nell'interesse dei figli, rimanendo ferma l'applicazione dell'articolo 96 del codice di procedura civile.
3. Il genitore cui sono affidati i figli ha l’esercizio esclusivo della potestà su di loro per quanto attiene alle decisioni sulle questioni di ordinaria amministrazione; egli deve attenersi alle condizioni determinate dal giudice. La residenza dei minori è fissata presso il genitore affidatario o, in mancanza, presso il terzo affidatario. Le decisioni di maggiore interesse per i figli sono adottate da entrambi i genitori. Il genitore cui i figli non siano affidati ha il diritto e il dovere di vigilare sulla loro istruzione e educazione e può ricorrere al giudice, quando ritenga che siano state assunte decisioni pregiudizievoli al loro interesse.
4. Le norme sul mantenimento dei figli di cui al comma 5 si applicano a prescindere dal tipo di affidamento;
parimenti, la posizione fiscale dei genitori è la stessa.
ART.3
All‟art. 155-ter, il secondo comma è soppresso.
ART.4
Il primo comma dell'Art. 155-quinquies. Disposizioni in favore dei figli maggiorenni del c.c. è così sostituito:
Dell'assegno perequativo eventualmente stabilito per il mantenimento dei figli, o degli assegni che entrambi i genitori siano obbligati a versare a favore del figlio, è titolare quest'ultimo, quando diventa maggiorenne.
Ove il genitore obbligato si renda inadempiente, in caso di inerzia del figlio è legittimato ad agire anche l'altro genitore, come persona che ne riceve un danno. Nel caso in cui un figlio sia già maggiorenne al momento della separazione dei genitori, ma non ancora autosufficiente economicamente, può essere chiesta l'applicazione del comma 7 del novellato art. 155 c.c. da un genitore o dal figlio stesso.
ART.5
Il primo comma dell'Art. 155-sexies Poteri del giudice e ascolto del minore del c.c. è così sostituito:
1. Prima dell'emanazione, anche in via provvisoria, dei provvedimenti di cui all'articolo 155, il giudice può assumere, ad istanza di parte o d'ufficio, mezzi di prova. Il giudice dispone, inoltre, l'audizione del figlio minore che abbia compiuto gli anni dodici e anche di età inferiore ove capace di discernimento; valuta adeguatamente la sua opinione e le sue aspirazioni, tenendo conto dell'età e del grado di maturità, ed accerta la presenza di una eventuale sindrome di alienazione genitoriale. Il giudice dispone l’audizione protetta in locali a ciò idonei, posti anche al fuori dell'ufficio giudiziario, avvalendosi di operatori adeguatamente specializzati, redigendo apposito verbale e registrando integralmente i contenuti con mezzi audiovisivi.
2. All‟art. 155-sexies del codice civile il secondo comma è abrogato.
ART.6
Dopo l'art-155-sexies del codice civile è introdotto il seguente:
Art. 155-septies Disposizioni per il trasferimento del domicilio del minore
Il trasferimento del domicilio da parte di uno dei genitori, antecedente o successivo ai provvedimenti di affidamento dei figli assunti dal presidente o dal giudice, è motivo sufficiente per la concessione di affidamento esclusivo all’altro genitore, laddove la distanza con il precedente domicilio ostacoli concretamente il rapporto paritetico, equilibrato e continuativo del figlio con entrambi i genitori e non sia stato preventivamente concordato ed accettato con accordo scritto da entrambi i genitori. Detto accordo, nei limiti del possibile, deve tutelare il contesto relazionale e scolastico dei minori, privilegiando il luogo dove essi sono sempre vissuti. L'accordo è altresì condizione necessaria al compimento degli atti amministrativi
di competenza degli ufficiali d’anagrafe, delle Aziende Sanitarie Locali e delle autorità scolastiche.
Nel periodo antecedente l'udienza presidenziale, salvo accordo scritto tra i genitori, la residenza e ildomicilio dei minori sono mantenuti nella casa familiare, in mancanza, nel domicilio del genitore che permette la migliore conservazione del contesto relazionale e scolastico dei minori. In caso di violazioni, il presidente del tribunale dispone il rientro, anche coattivo, dei figli nella casa familiare, in mancanza, nel luogo più vicino all'ultimo contesto relazionale e scolastico.
Ai sensi dell’art. 155-bis è ammesso il ricorso dell’altro genitore nei confronti del genitore che si sottrae ai propri compiti di cura in caso di trasferimento per lavoro o per altre cause di forza maggiore.
Il tribunale competente per le violazioni della disciplina sui trasferimenti è sempre quello dell’ultimo domicilio del nucleo familiare. Il presidente o il giudice applicano i provvedimenti di cui all'art. 709-ter
c.p.c.. Salvo diversi accordi tra le parti, le spese documentate di trasporto e soggiorno sostenute da un genitore nell’interesse della prole per l’attuazione delle modalità dell’affido condiviso in località distanti tra loro a seguito del trasferimento dell’altro genitore, sono a carico di quest'ultimo.
ART.7
Il secondo comma dell'art. 317-bis (Esercizio della potestà) del c.c. è così sostituito:
Se il riconoscimento è fatto da entrambi i genitori, l'esercizio della potestà spetta congiuntamente ad entrambi qualora siano conviventi. Si applicano le disposizioni dell'articolo 316. Se i genitori non convivono l'esercizio della potestà è regolato secondo quanto disposto negli articoli da 155 e seguenti.
ART.8
(Cod. proc. civ.)
L‟art. 706 c.p.c. è così sostituito: Tentativo preliminare di Mediazione Familiare.
Il coniuge che intende proporre ricorso per separazione ai sensi dell’art. 707 c.p.c. deve promuovere il tentativo di conciliazione presso un Centro di Mediazione Familiare autorizzato, pubblico o privato, insistente nell’ambito della Provincia in cui ha sede il Tribunale competente a decidere sul ricorso per separazione.
La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione deve contenere le indicazioni anagrafiche dei coniugi, dei loro figli nati dal matrimonio o riconosciuti o naturali o di uno dei coniugi e dei minori che possono essere coinvolti nella separazione, nonché il domicilio effettivo dei coniugi stessi.
Il Centro di Mediazione, ricevuta la richiesta, tenta la conciliazione della controversia, convocando le parti, per una riunione da tenersi non oltre quindici giorni dal ricevimento della richiesta. La riunione deve essere tenuta da un Mediatore Familiare abilitato. Il tentativo di conciliazione deve essere espletato comunque entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta. Trascorso inutilmente tale termine, il tentativo di conciliazione si considera comunque espletato ai fini dell’art. 706 quater c.p.c.
ART. 9
Successivamente all‟art. 706 c.p.c. come rinnovellato dall‟art. 8 della presente legge, viene introdotto il seguente art. 706 bis c.p.c.:
Processo verbale di conciliazione.
Se la conciliazione riesce, il Centro di Mediazione ne rilascia immediatamente attestazione, controfirmata dalle parti, a richiesta delle stesse e dal Mediatore Familiare.
Se la conciliazione non riesce, ma le parti trovano un accordo sulla separazione, incluse le questioni economiche e la gestione delle relazioni paritarie con i figli minori, il mediatore familiare, preposto dal Centro di Mediazione al tentativo di conciliazione, forma processo verbale che deve essere sottoscritto dalle parti.
Il processo verbale è depositato a cura del Centro di Mediazione, entro trenta giorni dalla conciliazione, nella cancelleria del Tribunale competente a decidere della separazione ex art. 707 c.p.c. Il Presidente, su istanza della parte interessata, accertata la regolarità formale del verbale di accordo di separazione consensuale, provvede nelle modalità di cui all’art. 711 c.p.c.
ART. 10
Successivamente all‟art. 706 bis c.p.c. viene introdotto il seguente art. 706 ter c.p.c.: Verbale di mancato accordo.
Se la conciliazione non riesce e le parti non trovano un accordo sulla modalità e sulle questioni della separazione, il mediatore familiare, preposto dal Centro di Mediazione al tentativo di conciliazione, forma processo verbale che deve essere sottoscritto dalle parti, con l’indicazione delle ragioni del mancato accordo; in esso le parti possono indicare la soluzione anche parziale sulla quale concordano.
Il Centro rilascia alla parte copia del verbale entro cinque giorni dalla richiesta. Delle risultanze del verbale di cui al primo comma il Presidente ed il Giudice istruttore tengono conto nelle loro decisioni in sede di separazione giudiziale dei coniugi.
ART.11
Successivamente all‟art. 706 ter c.p.c. viene introdotto il seguente art. 706 quater c.p.c.: Procedibilità della domanda.
L’espletamento del tentativo di conciliazione costituisce condizione di procedibilità della domanda promossa ai sensi dell’art. 707 c.p.c.
Il Presidente ove rilevi che non è stato promosso il tentativo di conciliazione ovvero che la domanda giudiziale è stata presentata prima dei sessanta giorni dalla promozione del tentativo stesso, dichiara la domanda improcedibile e decide sulle spese del giudizio.
In ogni caso, laddove lo ritenga opportuno nell’interesse dei minori, il Presidente può comunque disporre ai sensi e per gli effetti dell’art. 708 c.p.c.
ART.12
L‟art. 707 c.p.c. è così sostituito: Forma della domanda (vigente art. 706 c.p.c.)
La domanda di separazione personale si propone al tribunale del luogo dell'ultima residenza comune dei coniugi ovvero, in mancanza, del luogo in cui il coniuge convenuto ha residenza o domicilio, con ricorso che deve contenere l'esposizione dei fatti sui quali la domanda e' fondata. Qualora il coniuge convenuto sia residente all'estero, o risulti irreperibile, la domanda si propone al tribunale del luogo di residenza o di domicilio del ricorrente, e, se anche questi e' residente all'estero, a qualunque tribunale della Repubblica. Il presidente, nei cinque giorni successivi al deposito in cancelleria, fissa con decreto la data dell'udienza di comparizione dei coniugi davanti a sé, che deve essere tenuta entro novanta giorni dal deposito del ricorso, il termine per la notificazione del ricorso e del decreto, ed il termine entro cui il coniuge convenuto può depositare memoria difensiva e documenti. Al ricorso e alla memoria difensiva sono allegate le ultime dichiarazioni dei redditi presentate. Nel ricorso deve essere indicata l'esistenza di figli legittimi, legittimati o adottati da entrambi i coniugi durante il matrimonio.
ART.13
Successivamente all‟art. 707 c.p.c. viene introdotto il seguente art. 707 bis c.p.c.: Comparizione personale delle parti (vigente art. 707 c.p.c.)
I coniugi debbono comparire personalmente davanti al presidente con l'assistenza del difensore. Se il ricorrente non si presenta o rinuncia, la domanda non ha effetto. Se non si presenta il coniuge convenuto, il presidente può fissare un nuovo giorno per la comparizione, ordinando che la notificazione del ricorso e del decreto gli sia rinnovata.
ART. 14
Il quarto comma dell‟art. 709 c.p.c. è così modificato:
“I provvedimenti temporanei ed urgenti assunti dal presidente con ordinanza di cui al terzo comma dell’art. 708 possono essere revocati o modificati anche provvisoriamente nel corso di causa dal giudice istruttore. I provvedimenti di revoca o modifica emessi dal giudice istruttore sono reclamabili ai sensi dell’art. 669Terdecies c.p.c.
ART.15
L'art. 709-ter del codice civile è così sostituito
Art. 709-ter. (Soluzione delle controversie e provvedimenti in caso di inadempienze o violazioni)
Per la soluzione delle controversie insorte tra i genitori in ordine all’esercizio della potestà genitoriale o delle modalità dell’affidamento è competente il giudice del procedimento in corso. Per i procedimenti di cui all’articolo 710 è competente il tribunale del luogo di residenza del minore.
A seguito del ricorso, il giudice convoca le parti e adotta i provvedimenti opportuni. A seguito di tutti gli atti che ostacolino il corretto svolgimento delle modalità dell’affidamento condiviso, il giudice emette provvedimenti di ripristino, restituzione e compensazione delle paritetiche modalità di permanenza del minore presso il genitore ostacolato. Al reiterarsi del comportamento pregiudizievole, il Giudice dispone, con provvedimento motivato, l’affidamento esclusivo, anche temporaneo, al genitore che garantisce l’accesso dei figli all’altro genitore. Inoltre, in tutti i casi previsti dal primo comma dell’art. 155-bis del codice civile, il giudice può modificare i provvedimenti in vigore ed applica, una o più delle seguenti misure:
1) disporre il risarcimento dei danni, a carico di uno dei genitori, nei confronti del minore;
2) disporre il risarcimento dei danni, a carico di entrambi i genitori, nei confronti del minore;
3) disporre il risarcimento dei danni, a carico di uno dei genitori, nei confronti dell’altro;
4) condannare il genitore inadempiente al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria, a carico del genitore inadempiente, da un minimo di 750 euro ad un massimo di 15.000 euro.
ART.16
(Cod. Civ. Libro I)
L‟art. 43 c.c. è così modificato con l‟introduzione del terzo comma:
"La residenza del minore coincide con quella della sua famiglia, se comune; in mancanza, la residenza del minore coincide con quella del genitore o del tutore con cui il minore convive; la residenza del minore è determinata dal giudice, senza che da ciò possa derivare pregiudizio all’attuazione dei paritetici tempi di permanenza della prole presso ciascun genitore.
Il secondo comma dell‟art. 45 c.c. è così modificato: “Il domicilio del minore coincide con quello di residenza della famiglia o quella del tutore. Se i genitori sono separati o il loro matrimonio è stato annullato o sciolto o ne sono cessati gli effetti civili o comunque non hanno la stessa residenza, il minore ha domicilio presso il domicilio di ciascun genitore, salva l’ipotesi di revoca, esclusione, cessazione o sospensione della potestà genitoriale a carico anche solo di uno dei genitori. In tal caso il domicilio del minore coincide con la residenza del genitore che conserva la
potestà genitoriale o, in mancanza, del tutore con cui convive”.
ART.17
1. All'art. 38, primo comma, delle Disposizioni per l'attuazione del codice civile, sono soppressi dall'elencazione gli artt. 316, 317-bis, 330, 332, 333.
2. Con successivo decreto interministeriale, da emanarsi entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, saranno dettate le linee-guida per il calcolo del mantenimento e dell'eventuale assegno, di cui all’art.
155, quarto comma.
ART.18
(Disposizioni finanziarie)
1. Dall'attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

http://www.adiantum.it/bin/parlamento/AD%20-%20PDL%202209.%20Nuove%20norme%20in%20materia%20di%20affidamento%20condiviso.pdf

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Promesse e Fatti 17-07-2009
Promesse e Fatti: trasmissione condotta da Fabio C. Fioravanzi. "Tra divorzi e figli": è il titolo della puntata in onda il 17-07-2009. In studio: On. Maurizio PANIZ, PdL, Paola TAVANI, Avvocato, Diego VOLPE PASINI, Alessandra TUGNOLO, madre separata, Gianni FURLANETTO, padre separato, Luciano LINCETTO, Direttore "il Carroccio". Fra gli ospiti : RUVO.


Promesse e Fatti 17-07-2009
Promesse e Fatti: trasmissione condotta da Fabio C. Fioravanzi. "Tra divorzi e figli": è il titolo della puntata in onda il 17-07-2009


Promesse e Fatti 17-07-2009
Promesse e Fatti: trasmissione condotta da Fabio C. Fioravanzi. "Tra divorzi e figli": è il titolo della puntata in onda il 17-07-2009


Promesse e Fatti 17-07-2009
Promesse e Fatti: trasmissione condotta da Fabio C. Fioravanzi. "Tra divorzi e figli": è il titolo della puntata in onda il 17-07-2009


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martedì

Studio di GARDNER Sulla P.A.S.: La Sindrome di Alienazione Genitoriale. Luogo per scrutare comportamenti P.A.S. indotti dalla madre nei figli minori

42° post
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indotti dalla madre nei figli minori rendendoli RINNEGATI: collage di articoli
DIVULGATE LA DOCUMENTAZIONE FORNITA: la loro contromossa è negare che esista la P.A.S.
Scarica e leggi cosa è la Parental Alienation Sindrome (Sindrome di Alienazione Parentale)
www.maschiselvatici.it/accadeoggi/sindrome_alienazione.pdf
www.nonaffidatari.ch/Documenti/PAS_2.pdf
http://www.papaseparatilombardia.org/public/133.pdf

http://comunicazionecondiviso.blogspot.com/2009/12/sindrome-alienazione-genitoriale-pas.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email

http://comunicazionecondiviso.blogspot.com/2009/11/sindrome-alienazione-genitoriale-pas.html

fonti culturali
http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_da_alienazione_genitoriale

Nonostante quello che ormai si sa a proposito dei danni causati dalla Alienazione Genitoriale (Parental Alienation Sindrome = PAS), raramente i Tribunali invertono, in caso di affido monogenitoriale, la custodia di minori a causa del comportamento alienante del genitore affidatario.
Esistono casi, anzi, in cui, a fronte di decine di inottemperanze, il magistrato conferma l'affidamento al genitore affidatario proprio con la motivazione che oramai la prole è disabituata al contatto con l'altro genitore (normalmente il padre)!!!
Eppure Gardner dimostrò, in un suo celebre studio di follow-up, che SPESSO È MEGLIO INVERTIRE L'AFFIDO E CHE IN TAL MODO I DISTURBI PSICOLOGICI SI ANNULLANO: una ricerca magistrale che solo Gardner, con la autorità che si era guadagnata presso i tribunali americani, poteva condurre: lo studio fu condotto su 99 bambini alienati.
In 22 casi la Corte americana decise di limitare (anche con l'inversione dell'affido) la frequentazione del genitore alienante da parte del bimbo.
Ebbene, in tutti e 22 i casi la sintomatologia PAS si attenuò fino alla scomparsa (risultato positivo nel 100% dei casi); negli altri 77 la Corte lasciò invariata la situazione col risultato di un peggioramento della sintomatologia PAS nel 90% dei casi e di un miglioramento spontaneo in circa il 9%.
Si tratta di uno studio di importanza enorme, teso a dimostrare che l'immobilismo delle aule giudiziarie è contrario al vero interesse dei minori, che tutti gli operatori del settore dovrebbero leggere e conoscere. (quanto sopra tratto da www.papaseparatilombardia.org )

ALIENAZIONE GENITORIALE
Il Dr.Vittorio VEZZETTI parla di ALIENAZIONE GENITORIALE


terapia della alienazione genitoriale a cura del dr.Vittorio VEZZETTI (10 settembre 2008)


Vittorio Vezzetti al Maurizio Costanzo Show
Vittorio Vezzetti al Maurizio Costanzo Show parla dell'affido condiviso e dei problemi che nascono quando uno dei genitori vuole impedire la frequentazione dei figli all'altro.


FIGLIPERSEMPRE A LA6 TV - parte1
VITTORIO VEZZETTI E MARIO MILANI PARLANO DELLA SEPARAZIONE


FIGLIPERSEMPRE A LA6 TV - parte2
VITTORIO VEZZETTI E MARIO MILANI PARLANO DELLA SEPARAZIONE


FIGLIPERSEMPRE A LA6 TV - parte 3
VITTORIO VEZZETTI E MARIO MILANI PARLANO DELLA SEPARAZIONE


FIGLI PER SEMPRE A LA6 TV - parte4
VITTORIO VEZZETTI E MARIO MILANI PARLANO DELLA SEPARAZIONE


Il caso di Gianni (a cura del dott. Gaetano Giordano)
Un padre deve rivolgersi al Giudice per farsi chiamare "papà" dalle figlie. L'ex moglie lo insulta e lo definisce un fallito, la bambina di dodici anni non vuole chiamarlo "papà". Che fare? Per il nostro esperto, ci sono due strade: paradossalmente opposte fra loro, ma da percorrere entrambi con estremo rigore e coerenza


ED ORA LE PORCATE DELLA STAMPA ITALIANA CHE SI DIVERTE AD INCALZARE LA DOSE:

Dodicenne fa arrestare il padre a Milano (ma non sembra strano a nessuno? Accadeva prima?)
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_20/stalking_dodicenne_denuncia_padre-1501204966340.shtml
09 aprile 2009 - La notizia, manipolata dal solito corriere della sera, trasforma aggettivandoli comportamenti maschili che non suscitano per nulla allarme sociale e personale, se non fosse che hanno creato lo stalking e devono riempirsi la bocca!
Il ragazzino certamente non aveva nessuna intenzione di fare arrestare il padre, siccome non stupido né auto-lesionista (senza padre non si va da nessuna parte in questa società!), ma i mammiferi domestici in divisa subito hanno protetto la storiella lacrimosa della gentildonna, distruggendo in men che non si dica quel poco che restava dei riferimenti familiari del minore.
E dopo, chi provvederà a tutte le occorrenze del minore ? I protettori e la madre, il tribunale o lo stato ?

Un ragazzino di 14 anni ha fatto arrestare il padre
http://www.anordest.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=5728
02 aprile 2008 - Un ragazzino di 14 anni ha fatto arrestare il padre che stava picchiando la madre. Il fatto è avvenuto domenica mattina quando il ragazzino, durante l'ennesima violenta lite fra i genitori, ha avvertito i carabinieri. I militari sono subito intervenuti nell'abitazione di Pescantina, nel veronese, facendo scattare le manette ai polsi del capofamiglia. Sembra che le violenze ai danni della donna si ripetessero da diverso tempo.

Padre-ultrà sevizia il figlio La madre lo fa arrestare (eccessivo … nemmeno fosse acido)
http://news.kataweb.it/item/399515/padre-ultra-sevizia-il-figlio-la-madre-lo-fa-arrestare
17 gennaio 2008 - Padre-ultrà sevizia (???) il figlio La madre lo fa arrestare Il bimbo di sette anni non voleva saperne di indossare la maglietta dei Green Bay Packers, così il papà gliel’ha fissata addosso con il nastro adesivo. La madre scandalizzata lo ha denunciato alla polizia facendolo arrestare. Dopo due giorni di prigione, è uscito pagando 126 euro

Figlia minore fa arrestare padre (mancanza assoluta della prova: tutto su semplici dichiarazioni di parte materna)
http://archiviostorico.corriere.it/2001/settembre/05/Figlia_minore_arrestare_padre_padrone_co_10_010905380.shtml
2001 - Fuggita da Trastevere Figlia minore fa arrestare padre-padrone. Il padre, quarantenne, pregiudicato, non la faceva uscire di casa, le impediva di frequentare i suoi amici, qualche volta (???) la picchiava anche. Violenze fisiche e psicologiche. Fino a quando lei, 16 anni, si e' ribellata e il 31 agosto scorso e' scappata da quella presunta prigione, a Trastevere, dove anche il fratello, 17 anni, la angariava, cosi' come trattava con prepotenza sua madre, secondo il racconto della minorenne esasperata. Ma la ragazzina, riparata da amici, e' andata oltre. Lunedi' si e' presentata al commissariato di polizia di Trastevere e ha raccontato la sua storia, aggiungendo un particolare che ha subito allarmato gli agenti: il fatto cioe' che il padre, secondo lei, deteneva illegalmente una pistola.

13 anni legato al letto fa arrestare il padre – padrone (su istigazione della madre ad inventare la storiella del letto)
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/07/28/13-anni-legato-al-letto-fa.html
28 luglio 1996 - BRINDISI - Minacciato, maltrattato, picchiato: un tredicenne ha denunciato il padre-padrone e lui, V.R., di 43 anni, è stato arrestato. L' uomo, che ha precedenti penali, è accusato di sequestro di persona, lesioni personali aggravate e maltrattamenti nei confronti del figlio. La denuncia è stata confermata anche dalla madre del ragazzo, … il ragazzo per qualche anno è stato ospite in un istituto di Ostuni, sempre nel Brindisino, a causa proprio delle difficoltà familiari che avevano provocato la separazione della coppia di genitori.

FALSI STUPRI dal MONDO (stesse falsità italiane):


STALKING è anche quello delle donne sui FIGLI e sui PADRI, ma soprattutto sui maschi in generale: denunciare, denunciare, denunciare, affinchè il problema esista sui due lati della medaglia e sia sul banco da risolvere.

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venerdì

PRETI CELEBRANO IL SACRAMENTO DELLA COMUNIONE AI BAMBINI SOTTRATTI AL PADRE ED IN LORO CONTRARIETA’; NELLA CERIMONIA SI ACCONTENTANO DI UN ESTRANEO

NELLA CERIMONIA SI ACCONTENTANO DI UN ESTRANEO DA FAR FIGURARE, ALLA FACCIA DEI COMANDAMENTI > ONORA IL PADRE E LA MADRE ! la barzelletta purtroppo è reale.

In via di sviluppo, ma nel frattempo di interessante c'è questo:
Quanto ci costa la Chiesa?
http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/16712773/

domenica

Altra LIBERTA’ rubata: DIVIETO DI MANIFESTARE x l’associazione FIGLI NEGATI a Roma con PRETESTI LEGALIZZATI, affinchè non esista protesta,non si formi

Altra LIBERTA’ rubata: DIVIETO DI MANIFESTARE il 08 Aprile 2009 innanzi ai Fori Imperiali x l’associazione FIGLI NEGATI a Roma con PRETESTI LEGALIZZATI, affinchè non esista protesta (come fatto negli anni precedenti),non si formi opposizione al fascismo in masse critiche, tutto sembri funzionare bene.
Alla CGIL di Epifani è stata concessa la possibilità di corteo e recita al Circo Massimo, nonostante la vigente normativa intesa a limitare le manifestazioni a Piazza del Popolo per ragioni di sicurezza, mentre l'associazione FIGLI NEGATI ha ricevuto un secco no per manifestare ai Fori Imperiali…per perorare la causa per il rispetto del sacrosanto DIRITTO ALLA BIGENITORIALITA'....
http://figlinegati.forumfree.net/?t=38226837&l=1239519266&view=getlastpost#lastpost
Affinchè tutto sembri funzionare bene e non si formino masse critiche di opposizione al fascismo, nelle sue forme anche di distruzione dei rapporti familiari e sociali, cavalcando la sopraffazione fornita da lobby di interesse femminazista che votano a chi le supporta.
E, come al solito, le cose nascoste non si sanno.
Per informarmene, lo vengo a sapere solo dai blog, dai forum, al massimo dalle fonti native delle agenzie non filo governative.
http://figlinegati.forumfree.net/?t=38339093&st=0#lastpost
E’ vero, ed aggiornerò la notizia appena ho tempo.
Buona Pasqua a tutti, e grazie per la visita.

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giovedì

Gesta nascoste della POLIZIA che ha malmenato e ucciso Federico Aldrovandi, violenze come scuola Diaz e interno QUESTURE: Condanne ridicole!

.. non somigliano all’immagine che ne dà la TV! E RAPPRESENTANO GLI ABUSI DELLO STATO.
dal Blog www.beppegrillo.it , l'unica fonte della notizia semi nascosta a tutti dai media.

Processo Federico Aldrovandi, condannati gli agenti
07 luglio 2009 - Condannati gli agenti per la morte di Federico. Ecco il video della sentenza di condanna dei 4 agenti che hanno ammazzato Federico Aldrovandi, girato al tribunale di Ferrara. La condanna assolutamente ridicola a 3 anni e mezzo, 3 dei quali indultati, il mantenimento del ruolo in divisa e anche lo stipendio.


Le interviste del blog beppegrillo.it: verità per Federico Aldrovandi
14 febbraio 2008 - Parla la madre di un ragazzo ucciso dalla polizia il 25 settembre 2005, di qualcosa che in italia è diventata tristemente normale : i pestaggi delle forze dell'ordine ai comuni cittadini.

C’è da dire e rimarcare che alle donne non viene mai riservato questo abuso violento, compiuto dai maschi addestrati da madri che hanno cacciato il padre o lo hanno sottomesso in casa, pseudo-uomini in divisa che non hanno potuto avere dal padre l’equilibrio e la formazione di onestà, lealtà, umanità e dignità che i film americani ci propongono (si, prodotti dai figli dei marines che usavano lanciafiamme in Vietnam o le bombe all’uranio impoverito in Kosovo, o da quelle a grappolo sterminatrici di ogni forma di vita, o al magnesio per bruciare vive le persone, mine antiuomo mutilanti ecc….).
Ma l'inquietudine nasce dall'interrogativo: le "non indagini" ad irresponsabilità dei magistrati, possono essere non condotte e volutamente sbagliate confidando nello scorrere del tempo che cancella le tracce, profittando delle insuperabili difficoltà che nasceranno dall'esigenza di provare cose già di per sè sfumate, come i comportamenti senza testimoni in luoghi dell'evento contaminati dai colpevoli ...
LA MAGISTRATURA DOVREBBE GARANTIRE LA LEGALITA’, E GARANTIRE L’OPERATO TRA DI LORO ATTRAVERSO L’AUTO DENUNCIA DI CASTA DEI SOGGETTI DEVIANTI DOTATI DEL POTER GIUDIZIARIO, NONCHE’ ASSICURARE L’UTILIZZO DELLA MANOVALANZA ARMATA SOLO A GARANZIA DELLA LEGALITA’.
IL BRACCIO NON SI PERMETTE, SE NON E’ CERTO CHE LA MENTE NE CONCEDE L'IMPUNITÀ!
anche :

i fatti il 6 settembre scorso in stazione centrale Milano :
Picchiarono a morte un clochard - Arrestati due agenti della Polfer
L'accusa è di omicidio: il pestaggio sarebbe avvenuto nel posto di polizia. L'autopsia: milza perforata da costola rotta

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_7/agenti_polfer_arrestati_omicidio_clochard_pestaggio-1501162971305.shtml


Il giovane era deceduto il 25 settembre 2005 - Condannati i poliziotti per la morte di Aldrovandi
Il tribunale di Ferrara ha condannato a tre anni e sei mesi i quattro poliziotti accusati di eccesso colposo nell'omicidio colposo di Federico Aldrovandi, il ragazzo di 18 anni morto il 25 settembre 2005 durante un intervento di polizia. Alla lettura della sentenza i genitori del ragazzo si sono abbracciati piangendo e in aula sono partiti applausi.
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_06/poliziotti_condanna_aldrovandi_da4c5380-6a4c-11de-801a-00144f02aabc.shtml

Polizia picchia e uccide un Barbone,Milano 8 aprile 09
Lo picchiano e lo uccidono- Se non ci fossero state le telecamere quale parola sarebbe valsa in un tribunale?...NO COMMENT


anche all'estero:
La morte di Ian Tomlison al G20

http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=115126
Iam Tomlinson, l'edicolante londinese morto nel corso delle manifestazioni anti G20 lo scorso primo aprile a Londra, è deceduto per un'emorragia addominale e non per un infarto. I risultati della seconda autopsia contraddicono il primo esame autoptico che indicava in una crisi cardiaca la causa di morte di Tomlinson.
A fare luce sugli ultimi istanti di vita di Tomlinson è stato un video amatoriale filmato da un turista di New York e consegnato al Guardian. Il filmato mostra l'agente colpire Tomlinson alle gambe con un manganello e poi spingerlo a terra. Il poliziotto è già stato sospeso dal servizio.

"I nostri figli sono stati uccisi per l'imprudenza delle istituzioni" - lettera aperta di un padre 21.04.2009
http://www.rai.tv - per vedere tutti i filmati di "Anno Zero"


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TRAFFICO di BAMBINI in ITALIA perfettamente legalizzato dal tribunale Civile e dei Minori in collusione con gli operatori legali satelliti VIDEO.

Modalità e guadagni di quelli che hanno due mani ed una bocca, specie se si chiamano giudici:
> passo 1°: ABLAZIONE DELLA PATRIA POTESTÀ dei due genitori, annullandoli;
> passo 2°: CONFISCA DEI FIGLI MINORI, specie se molto piccoli, motivando con esaltazioni del niente e minimizzazione dei valori familiari;
> passo 3°: potere assoluto sui bambini impotenti e senza genitori, poi AFFIDATI ALLE STRUTTURE DI APPOGGIO ed alle attenzioni dei PREZZOLATI CONSULENTI ED ASSISTENTI, in un business da più di €300,00 AL GIORNO CADAUNO;
> passo 4°: VENDITA DEI MINORI ALLE FAMIGLIE BENESTANTI, previo distacco parentale totale da tutti i familiari, che non possono più vederli nè sanno dove sono andati a vivere né con chi!

LA SOLUZIONE UNICA ED IRRINUNCIABILE PER FERMARE LA BARBARIE E’ DELEGITTIMARE I MAGISTRATI ESALTATI APPLICANDO LA DISCIPLINA GENERALE DEI FUNZIONARI DEL PUBBLICO IMPIEGO, INSIEME ALL’AFFERMAZIONE DELLA LORO PERSONALE RESPONSABILITA’ PENALE NEGLI ABUSI GIUDIZIARI COMMESSI

E si beffano dell'intero popolo italiano imponendoci di credere che tutto questo fascismo sia legittimo, manipolando chiacchiere a senso unico discrezionali!
http://trafficofthechildreninit.splinder.com/tag/abuso+di+posizione+sociale
http://blog.libero.it/albertocaimmi/commenti.php?id=131153&msgid=6784082
http://www.ccdu.org/comunicati/327-aiutiamo-una-bimba-ritornare-dalla-sua-mamma
http://falsovirus.blogspot.com/

Spiacente doverlo dire, ma questa vergogna l’ho verificata personalmente anche io.
E tanto frega niente a nessuno, così impegnati a de-Berlusconizzare l’italietta ereditata dai fessi che sono morti da partigiani e patrioti per sto’ popolo bue.

MEMORIE DI UN PARTIGIANO
Molti di noi si definiscono partigiani della rete. Ma chi erano i partigiani? E cosa pensano dell'attuale situazione di un Italia che hanno costruito con le loro stesse mani? E cosa pensano della Costituzione che hanno visto redigere con i loro occhi?
Intervista a Massimo Rendina, Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia


LINEE GUIDA DEGLI ABUSI GIUDIZIARI IN DANNO MINORILE:
http://comunicazionecondiviso.blogspot.com/2009/04/pubblichiamo-un-accorato.html

La sconcertante vicenda dei 4 fratellini Veggian di Roma (07 luglio 2009)
Con la presente intendiamo manifestare pacificamente in merito alla sconcertante vicenda dei Fratellini VEGGIAN, sottratti alla loro famiglia ed oggi “ospiti” e sparpagliati presso alcune famiglie affidatarie.
In prima istanza il Tribunale per i Minorenni di Roma, sentenziando la completa inidoneità genitoriale dei genitori e di tutto il rame parentale di riferimento , con un processo che ha avuto momenti di dubbia trasparenza nelle norme e nei procedimenti, ha definitivamente chiuso ogni speranza alla famiglia di riabbracciare i 4 fratellini.
…… A noi genitori, senza più lacrime e con tanto dolore nell'animo, l'estremo tentativo di riparire i termini di questo giudizio, chiedendo alla Corte di Appello minorile di Roma un supplemento di indagine perchè troviamo sconcertante ed inverosimile che tutte le persone che si sono dichiarati favorevoli ad adottare i fratelli Veggian, siano tutti NON IDONEI tranne ovviamente le famiglie affidatarie che la zelante assistente sociale di Castelnuovo di Porto (la stessa implicata per i fatti di Rignano Flaminio) ha scelto per i quattro fratellini, in primis la sorella del Sindaco.
http://www.gesef.org/sconcertante-vicenda-dei-fratellini-veggin

video:

IT : Interview - Lo JUGENDAMT ha rubato i bambini di una coppia italo-polacca (agosto 2009)
CEED-WebTV (Italian) Lo JUGENDAMT ha sottratto i bambini a questa coppia innamorata - i genitori non sono separati - due giorni prima di partire per le vacanze in Italia, perchè riteneva che i genitori volessero rubare i bambini, cioè sottrarli alla giurisdizione tedesca.
I Governi italiano e polacco non posso più chiudere gli occhi di fronte a queste pratiche sistematiche. Devono intervenire immediatamente!


Basiglio,a processo i Servizi Sociali (10 maggio 2009)
Basiglio,a processo i Servizi Sociali,lo psicologo,l'Assistente sociale!....Basiglio non è l'unico caso in Italia.-Serv Sociali e Tribunali rapiscono i figli ai genitori,i genitori si ribellano e le Istituzioni li uccidono x non farli parlare.....10-100-1000 Basiglio...tirateli fuori!..non se ne può più!..Restituiteci i nostri figli!...
Se a Basiglio le S.S. minacciavano i bambini, in tutta Italia le S.S. uccidono i loro genitori.


Figli tolti alla madre dal Tribunale,portati dal padre in Germania -10 5 09 (aveva sequestrato i figli portandoseli addirittura in Italia escludendo per sempre il padre: in Germania sono civili!)
MI FA GIRARE LO STOMACO QUESTA SOLITA AVVOCATESSA COMPLICE E CONSIGLIERA DELLA SOLITA MADRE USURPATRICE DI BAMBINI E VITA ALTRUI: CREDE CHE I TEDESCHI SONO SPORCHI COME I TRIBUNALI ITALIANI, MA GLI E’ ANDATA MALE !
Sono solo addolorato dai bambini, colpevoli di essere figli una madre degenere e furbastra di tale stampo.




Figli sottratti, False accuse, PAS
26.800 secondo una indagine GESEF sono i papà separati maltrattati dalle proprie mogli che hanno subito false accuse strumentali e sono stati allontanati dai figli.
Qual'è la responsabilità dei Tribunali,dei S Sociali e di tutti gli operatori del settore minori che da Strasburgo, più volte sono stati richiamati e condannati per il loro operato?
Qual'è l'enorme danno che viene fatto ai minori dalle responsabilità di Stato?
Come può la Procura di Bergamo dichiarare che nelle separazioni la stragrande maggioranza delle denunce sono false e strumentali e, non pensare che ci sono PRECISE RESPONSABILITA' che esulano dalla conflittualità di coppia volutamente creata ad arte?
Chi vi dà il diritto di uccidere i papà e i loro figli?


Nel nome del padre parte 1 - Maggio 2009
In Ticino, le ultime statistiche parlano di oltre 700 divorzi in un anno. In quasi la metà di casi si tratta di famiglie con figli. In questi casi, di solito la prole viene assegnata alla madre, per il papà sono definiti dei diritti di visita, generalmente durante le vacanze e nei week-end. Ma non sempre le cose vanno per il verso giusto. I divorzi conflittuali sono molto frequenti e la gestione dei figli si trasforma in una guerra. In questa situazione capita che il padre venga messo in un angolo dalla ex moglie. Così per alcuni papà vedere i figli si trasforma in unimpresa impossibile. A volte per allontanare lex marito, la madre non esita ad accusarlo di abusi sessuali sul bambino, poi rivelatisi infondati. Falò ha raccolto le testimonianze di questi padri disperati, perché separati dai figli. Ha ricostruito la loro battaglia legale. Ha interrogato le istituzioni e gli esperti sui rischi per il bambino di una separazione così conflittuale dalla figura paterna.
http://la1.rsi.ch/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=39793


Nel nome del padre parte 2 - Maggio 2009


Nel nome del padre - parte 3 - Maggio 2009


bambini schiavi ..sig berlusconi mandi i suoi nipotini in comunita al posto mio e della mia sorella
una vera e propia mafia quella dei bambini,e nel bel paese tutto e possibile,una vergogna tutta italiana


contro la criminalita istitutionale..complici gli cittadini...con il loro silenzio vergognoso..
in italia piu di 40000 bambini ridotti in schiavitu....con tanto di decrete e sentenze,torturate e maltrattati e abusati con comodo,altrimente letteralmente venduti ai pedofili o alle famiglie bene...


Angela- Rapita dalla Giustizia - 21 marzo 09
"Rapita dalla Giustizia" , Angela L. ,il suo racconto shock nel suo libro. L'ass. sociale dice ad Angela:-" Io non ho niente da dirti,ho la coscienza a posto,io ho fatto il mio lavoro"... E' peggio...

Alessandra 5 anni,tolta ai genitori - 27 mar 09

Angela rapita dai tribunali - 28 aprile 2009
Angela non è l'unica bambina rapita dai Tribunali In Italia.
Come la mamma di Angela,altri genitori si stanno ogni giorno incatenando davanti ai tribunali.
Restituiteci i nostri figli, restituite tutti i bambini ai loro papà e mamme.
Ho conosciuto centinaia e centinaia di genitori che hanno denunciato tribunali,Giudici e ass sociali.
Sino a quando un genitore agirà da solo,il grave problema dei bambini sottratti non emergerà.-
Una frase dell'Ass sociale su una relazione su di me dice:-" Il papà si è incatenato e scrive su internet "....i Tribunali,non vogliono che gli Italiani sappiano cosa fanno ai nostri figli!


27 marzo 2009.- Alessandra,bimba di 5 anni tolta ai genitori,rinchiusa in una casa famiglia. Alessandra,un altra bimba orfana di genitori vivi. Dice Alessandra:-" mamma,gli altri bimbi quì piangono...


Tribunali,Ass sociali,psicologi pericolosi
Una bimba indotta dai S Sociali, a dichiarare false accuse


L'interesse dei minori- Lecce
Basiglio, Partinico, Lecce....case che lavorano nell'interesse dei minori.
Chiuse a Partitico (Palermo) dai carabinieri 3 case famiglia che, pagate dallo Stato, non favorivano gli affidi dei minori pur pur di mantenere alte le loro entrate economiche.


Francesca, Ass. Sociali, Figli sottratti ai genitori
Il 22 dicembre 2008, a Thiene (VI), i servizi sociali collocano due bambini di 10 e 7 anni in una comunita' protetta, in esecuzione di un decreto del tribunale dei minori che ha stabilito l' allontanamento dei bimbi dalla madre affidataria e da tutta la famiglia allargata........ Dice la mamma:- "Gli Ass. Sociali devono imparare a costruire e non solamente a distruggere e aumentare il conflitto". Restituite Matteo (10) e Carolina (7) alla loro mamma e papà!


Tolta alla famiglia per uno schiaffo
gli tolgono la figlia per uno schiaffo. Valeria fugge dalla comunità e chiede alla mamma "fammi restare quà"


Servizi sociali gli tolgono il figlio perchè povero
tolgono il figlio di 7 anni ad un papà perchè era povero.


Bimba tolta alla famiglia x un sospetto
per un sospetto tolgono la figlia ad una famiglia e la rinchiudono in una comunità


tutta l'Italia si mobilita x far tornare a casa una bimba rapita dai tribunali
Tribunali e S Sociali, AMPLIFICANO i conflitti di coppia. Fatto fuori il papà diventa più semplice togliere i figli anche alla mamma. Questa la chiamano MEDIAZIONE FAMILIARE e interesse dei minori.
Sulla morte fisica e psicologica dei bambini rinchiusi, le case famiglie,guadagnano fior di milioni.


prosperini Vs assistenti sociali (supero persino le mie contrarietà alla lega nord)
prosperini assistenti sociali lega padania idolo nord – dice cose giuste


Minori solo per finanziare gli istituti
E' la storia di una ragazza che è stata chiusa per due anni in un istituto per minori dopo aver avuto un diverbio con la madre e solo per non essere affidata al padre!


Strasbusrgo condanna l'Italia a 80.000 euro per una minore
L'Italia è stata condannata a risarcire con 80.000 euro i genitori di una bambina che era stata data in adozione perché la pretesa pedofilia del padre, arrestato abusi sulla figlia.
L'uomo era stato poi riconosciuto innocente ma la balbina non era mai stata restituita alla famiglia.
Ora l'Italia è stata condannata dalla Corte dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo al risarcimento di 80.000 euro.
La bambina era stata convinta a confessare il falso con la promessa che di rivedere i genitori.
Poi le hanno detto che non la volevano rivedere.
"I Servizi Sociali"?" dice il padre ora "I Servizi Sociali quando portano via un bambino alla famiglia lo fanno come se quello fosse solo un pacco".


padri separati nuovi poveri vivono per strada.wmv
Emblematica la situazione di A.M., uno degli intervistati dall'intelligente e brava giornalista di TG2 - Costume e Società.
Non solo, come padre separato, A.M. ha detrazioni dallo stipendio che gli portano a zero - in alcuni mesi anche in negativo - la busta paga: ma la figlia - dice il giudice - non ha diritto a che il padre ridistribuisca le proprie entrate economiche anche a suo favore. Cioè: quello che spetta al figlio del matrimonio non si tocca. Lo ha detto il giudice. Non c'è diritto alla paternità? La nuova nata non ha diritto all'affido? Siamo ancora in linea con la Costituzione? A quanto sembra da questi dispositivi giudiziari, i figli delle nuove unioni non hanno gli stessi diritti di quelli della prima unione e del matrimonio. Non hanno diritto a che un padre ridistribuisca anche a loro le sue entrate. E il padre non aveva diritto ad averli se non lasciandoli in piena povertà. E' legittimo? Domande che ognuno ormai deve porsi. Ottimo il servizio del TG2. Intelligenti e preparati i partner intervistati: con una nuova compagna di uno di loro che, finalmente, fa sperare...


2° parte G. Ceccarelli / Remiddi a tg210 minuti
seconda parte di un interessante confronto sui problemi dei separati fra il presidente di figli negati e la signora remidi


RAINEWS24: Figli Negati - Intervista a Giorgio Ceccarelli
Nel corso dell'approfondimento "ALTRE VOCI - Diritti Negati" la giornalista e conduttrice Luce Tommasi realizza uno splendido approfondimento sui padri separati, intervistando Giorgio Ceccarelli presidente dell'associazione figli negati (www.figlinegati.it)


il falso affido condiviso
http://paternita.info , carta etica e petizione per la bigenitorialità: http://progettoetico.blogspot.com/ , versione migliore qualità (scaricabile): http://paternita.info/downloads/falso-condiviso.wmv
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Figli Liberi


Nonna scappa con i nipotini x salvarli dai Servizi Sociali
Una nonna fugge con i nipotini x strapparli ai S Sociali e a una casa famiglia dove vogliono rinchiuderli.
Migliaia sono i casi in Italia.- Quando ci decideremo a fare una seria battaglia e mettere sotto processo
Tribunali e S Sociali che utilizzano la conflittualità di coppia x uccidere i bambini?
Sicuramente i coniugi che si separano sbagliano in tante cose ma i tribunali uccidono i bambini e AMPLIFICANO la conflittualità.


Basiglio,un clamoroso errore dice il Tribunale dei Minori
Basiglio, un clamoroso errore,dice il Tribunale dei Minori.
In Italia i grandi problemi quando scoppiano, diventano EMERGENZA.
Non può definirsi " clamoroso errore " quello che succede a tanti bambini rinchiusi nelle comunità e strappati a mamme e papà, ai nonni,agli zii,agli amichetti...alla loro casa.


Claudia voleva solo andare dal suo papà
Lecce: Minori solo per finanziare gli istituti.
Claudia voleva solo andare a vivere dal suo papà ma i Tribunali pur di accaparrarsi i soldi dallo Stato,la chiudono in una comunità....nel suo interesse!


Rivoglio i miei bimbi Madre Rumena contro USL
Tribunali e S Sociali sotto accusa


Famiglie a rischio - Bambini, Affidi e Tribunali
I Bambini sono il nostro futuro: Proteggiamoli!
Associazione www.iosòcarmela.net


Ricordiamo CARMELA...Violenza Sessuale sui Minori


Piccoli Desaparecidos
Famiglia Italiana a rischio: Affido Bambino e Adolescente. Servizi Sociali e Case Famiglia.


OLTRE 3.000 BAMBINI “RAPITI” ALLA FAMIGLIA DA GIUDICI E PSICOLOGI (solo in piemonte)
http://torino.cronacaqui.it/news-oltre-3000-bambini-rapiti-alla-famiglia-da-giudici-e-psicologi--_21228.html
«Sua figlia ha disturbi dell’attenzione in classe e crediamo che il motivo sia legato alla sua impossibilità di seguirla appieno o alla sua “inidoneità genitoriale”». In parole poverissime, il bambino è lasciato allo sbando e il papà o la mamma non sono genitori come dovrebbero. A qualunque genitore, se in buona fede, un discorso di questo tipo farebbe gelare il sangue. Eppure capita pure questo a padri e a madri che vedono sottrarsi i figli senza un oggettivo motivo, diverso da maltrattamenti, abusi sessuali, condizioni economiche precarie, abbandono…

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mercoledì

Vogliono IMBAVAGLIARE la RETE: xchè INTERNET PORRA' FINE AL CONTROLLO DEI GRANDI GRUPPI INDUSTRIALI e POLITICI che controllano editoria e TV

Internet è oramai acclamato primo media globale mondiale, fuori dal controllo degli organi del potere costituito:
La TV volge al tramonto, se non solo per filmetti e banalità sessuali da ignoranti, specialmente per l’assenza di memoria informativa, immediatezza differita nel tempo, impossibilità di vera interazione biunivoca, incapacità di scelta dell’argomento su cui informarsi.
SCOMPAIONO le NOTIZIE ad opera di "giornalisti omologati dall'ordine medesimo" prezzolati per confondere, disinformazione sul residuo scarso, trasformazione della realtà, cazzate al posto degli argomenti seri ed educativi, apologia dell'ignoranza, sostituzione della cultura con veline, grande fratello voyeur, isole della prostituzione e calciatori comprati, ne scriverò molte altre ...
Nel frattempo, la rete possiede l'unica possibilità di sapere e ricostruire la verità su ogni cosa, di sputtanare l'illusionista che con i suoi miracoli ci frega il denaro e ci rende tutti più poveri, di smerdare i suoi nemici fascisti (nemici anche nostri) che, peggio, oltre alla povertà, ci rendono pure schiavi in carcere con errori giudiziari programmati a tavolino ...
Unico problema vero : l’ignoranza.
Internet è leggere e scrivere, capire logiche di funzionamento e sforzarsi, cose molto poco amate dagli italiani che preferiscono le iniezioni preconfezionate del padrone

Pierpaolo Pasolini (1922 - 1975) e la ferocia della televisione (Lettera aperta a tutti gli imprenditori)

indirizzato da http://www.byoblu.com/

Elezioni, il potere della televisione Tg determinanti nella scelta del voto (repubblica fa disinformazione, non è vero!)
Secondo il Censis il piccolo schermo condiziona sempre più le decisioni.
Solo un quarto degli elettori si e' affidato ai giornali mentre internet rappresenta ancora la fonte di informazione per una fetta minoritaria del corpo elettorale, tranne che tra i giovani.
“Durante la campagna elettorale, per formarsi un'opinione solo il 2,3% degli italiani maggiorenni si e' collegato ai siti web dei partiti per acquisire informazioni, e solo il 2,1% ha visitato blog, forum di discussione. Il dato aumenta solo tra gli studenti: il 7,5% si e' collegato ai siti Internet dei partiti e il 5,9% ha navigato su altri siti web in cui si parla di politica.”
Ma questa indagine non dimentica che la coscienza politica dei navigatori è stata già formata e consolidata da innumerevoli ore in rete lungo tempo addietro, senza alcun bisogno di orientarsi all’ultimo minuto con un collegamento?
La testa già conteneva la scelta, tipico degli istruiti che hanno una visione globale temporale dello scenario politico; ma il dato preoccupante è : COME FANNO A SAPERE CHI SI COLLEGA A CHE COSA E QUANDO, SE NON MONITORANDO E SCHEDANDO ARBITRARIAMENTE, TRAMITE L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA O I MINISTERI DELEGATI ALL’ORDINE E CONTROLLO PUBBLICO, I NAVIGATORI?
http://www.typepad.com/services/trackback/6a00d8341c55f253ef01156fefc543970c
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/elezioni-in-europa-2/tv-elezioni/tv-elezioni.html


Arriva la censura su Internet (21 maggio 2009)
Venerdì 15 maggio, nel voto finale del Senato che ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge n. 733/2009), tra gli altri provvedimenti, con un emendamento del senatore Gianpiero D’Alia (UDC), è stato introdotto l’articolo 50-bis, “Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet”. Il testo la prossima settimana approderà alla Camera (nel testo in discussione alla Camera l’articolo è il n. 60).
In virtù di questo articolo, se un qualunque cittadino scrivendo in un blog dovesse invitare a disobbedire a una legge che ritiene ingiusta, i provider saranno obbligati a bloccare il blog. In altre parole, questo provvedimento può obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all’estero. Il ministro dell’Interno, in seguito a comunicazione dell’autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l’interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine. L’attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anni per l’istigazione a delinquere e per l’apologia di reato, da 6 mesi a 5 anni per l’istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all’odio fra le classi sociali.
E’ molto facile immaginare come potrebbero essere “ripuliti” i motori di ricerca da tutti i link scomodi. Inoltre, in questo modo, si stanno creando gli strumenti per bloccare in Italia Facebook, Youtube e tutta l’informazione libera che viaggia in rete e che nel nostro Paese è ormai l’unica fonte informativa non censurata. E questo naturalmente per non parlare del conflitto d’interessi tra chi detiene il potere politico e controlla largamente i mezzi di comunicazione: l’Italia è l’unico Paese al mondo, dove una media company, Mediaset, ha chiesto 500 milioni di risarcimento a YouTube!
Dopo la proposta di legge Cassinelli e l’istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge in materia, questo emendamento al “pacchetto sicurezza” di fatto rende esplicito un progetto di controllo del un sistema di relazioni e informazioni sempre più capillare che internet sta facendo crescere e che non può altrimenti essere dominato. Barack Obama ha vinto le elezioni anche grazie ad internet. Matteo Parlato
http://dallarete.blog.rainews24.it/2009/05/21/arriva-la-censura-su-internet/

Editoria: Elkann, pagare news su web. Vicepresidente Fiat accoglie proposta Murdoch.
E’ ora di smetterla di comperare auto Fiat e fare abbonamenti a Sky, visto che foraggiamo tali loschi figuri e non i lavoratori. Non lasciano nulla, nemmeno le briciole pur di sottomettere tutti al loro capitalismo.
NON SI SAZIANO MAI !
(ANSA) - LA BAGNAIA (SIENA), 22 maggio 2009 - Piace a John Elkann, vicepresidente della Fiat, la prospettiva lanciata da Rupert Murdoch di far pagare l'informazione on line. Elkann ha sottolineato la necessita' di 'valorizzare di piu' l'informazione', su qualsiasi mezzo. 'E' difficile calcolare se un giorno il web potra' stare economicamente in piedi da solo. L'importante e' dare ai propri lettori quello che loro interessa, valorizzarlo al meglio anche con l'aiuto della tecnologia e farsi pagare per questo'.
SOMIGLIA AGLI ESTORSORI COMUNALI LEGALIZZATI DEL PARCHEGGIO DELLA PROPRIA CITTA', IL CUI SLOGAN E' "DAI IL GIUSTO VALORE ALLA TUA SOSTA", DERUBANDOTI PER AVERE PARCHEGGIATO SUL TUO SUOLO DI CITTADINO ITALIANO AVENTE DIRITTO GRATIS.
http://www.borsaitaliana.it/borsa/area-news/news/ansa/dettaglio.html?newsId=126418

Parlamento Europeo vs D’Alia e Carlucci
notizia del Parlamento Europeo - Approvando con 481 voti favorevoli, 25 contrari e 21 astensioni la relazione di Stavros LAMBRINIDIS (PSE, EL), il Parlamento rileva che Internet «dà pieno significato alla definizione di libertà di espressione» sancita dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e «può rappresentare una straordinaria opportunità per rafforzare la cittadinanza attiva».
http://www.amointernet.it/blog/parlamento-europeo-vs-dalia-e-carlucci.html

Editoria: Marra, internet porra' fine al controllo dei grandi gruppi industriali
Sara' Internet a scrivere la parola 'fine' sull'anomalia tutta italiana dei grandi gruppi industriali che controllano l'editoria. Lo afferma il Cavaliere del Lavoro Giuseppe Marra, presidente del Gruppo Gmc-Adnkronos, in un'intervista al 'Domani', quotidiano della Calabria. ''L'anomalia sta finendo con internet -spiega Marra- perche' informazione e comunicazione sono possibili con pochi soldi e molta competenza. E i grandi editori se hanno spesso soldi, altrettanto spesso dimostrano scarsa competenza''.
''La forza delle tecnologie'', continua il proprietario del Gruppo Adnkronos, ''unita, naturalmente, alla capacita' di informare e comunicare'', cambieranno le regole dell'editoria e il mercato. E gli effetti piu' importanti di questo cambiamento, spiega ancora Marra, ''si avranno quando piu' alto sara' il numero di cittadini che useranno Internet. Per ora l'agenzia e' il solo mezzo di comunicazione capace di informare in tempo reale tutti i media nazionali e internazionali: tv, radio, giornali e portali internettiani''.
Altro aspetto fondamentale del cambiamento in atto nel panorama dell'informazione, secondo Marra, e' il cosiddetto 'giornalismo partecipativo', quello cioe' che viene dal lettore che ''non vuole piu' essere spettatore passivo -spiega il direttore ed editore dell'Adnkronos- ma vuole essere coprotagonista nello scambio di notizie e opinioni''
http://www.libero-news.it/adnkronos/view/96703

Stampa, Freedom House declassa l'Italia. "Non è più un Paese pienamente libero"
La libertà di stampa si sta riducendo in tutto il mondo, e l'Italia non è esente da questa forma di degrado. Nel rapporto 2009 di Freedom House (organizzazione autonoma con sede negli Stati Uniti, che si pone come obiettivo la promozione della libertà nel mondo), infatti il nostro Paese viene declassato da Paese 'libero' (free) a 'parzialmente libero' (partly free), unico caso nell'Europa Occidentale insieme alla Turchia.
Le ragioni della retrocessione dell'Italia sono molteplici, spiegano gli estensori del Rapporto, che esamina la libertà di stampa in 195 Paesi da quasi 30 anni (dal 1980): "Nonostante l'Europa Occidentale goda a tutt'oggi della più ampia libertà di stampa, l'Italia è stata retrocessa nella categoria dei Paesi parzialmente liberi, dal momento che la libertà di parola è stata limitata da nuove leggi, dai tribunali, dalle crescenti intimidazioni subite dai giornalisti da parte della criminalità organizzata e dei gruppi di estrema destra, e a causa dell'eccessiva concentrazione della proprietà dei media".
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/esteri/rapporto-freedomhouse/rapporto-freedomhouse/rapporto-freedomhouse.html?ref=search

La fabbrica del consenso. Ovvero la politica dei mass media
Libro consigliato e da leggere per darsi luce sull’argomento
Noam Chomsky e Edward S. Herman dimostrano, dati alla mano, come sia un lucido consenso d'elite a dare forma alle notizie che leggiamo e ascoltiamo ogni giorno, svelando il meccanismo attraverso cui il mondo dell'informazione mobilita l'opinione pubblica per sostenere e difendere gli "interessi particolari" dominanti nella società. Un'impietosa analisi che offre una risposta precisa su quanto siano veramente strumentalizzati i mass media statunitensi e che fornisce una chiave per interpretarne i messaggi.
Carrello : http://www.ibs.it/code/9788856500073/chomsky-noam/fabbrica-del-consenso


Fascismo elettronico
“Il controllo di tutte le identità, di tutti i dati, di tutti gli accessi, della distribuzione, come è accaduto nel caso del peer to peer in Francia. Tutto ciò non è ancora accaduto in Italia, ma se ne sta discutendo. Su questo tema io sono ultrasinistro: possiamo discutere su come controllare i diritti d’autore, ma un tipo di intervento come quello dell’esecutivo francese è assolutamente grave”.
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=413502d19e00b01b

Articolo sempre in via di sviluppo informativo.

L’INCHIESTA SUL SINDACATO - L'ALTRA CASTA di Stefano Livadiotti (Libro)

L’INCHIESTA SUL SINDACATO - L'ALTRA CASTA di Stefano Livadiotti (Libro)
Privilegi, carriere misfatti e fatturati da multinazionale

Magistrati l'Ultracasta

Magistrati l'Ultracasta
Mazzette, errori e molestie: i magistrati non pagano mai - libro di Stefano Livadiotti

Così mi sento donna: aggressiva

Così mi sento donna: aggressiva
Così le abbiamo volute, e così ce le siamo ritrovate.

CHIESA e MATRIMONI TRUFFA

CHIESA e MATRIMONI TRUFFA
Vaticano beffardo complice uso immorale del sacramento. Non annulla nozze e recita buonismo a favore donne ladre

Anti-Italiani vs Anti-Americani:

Anti-Italiani vs Anti-Americani:
innocenti pedine del gioco di potere

Sequestri di stato sui minori

Sequestri di stato sui minori
Negli ordinamenti democratici l’interpretazione è usata per modificare leggi fino annullamento dettato costituzionale.Si traduce in POTERE DEI SINGOLI

abu_ghraib_iraq_torture

abu_ghraib_iraq_torture
DOLCEZZA femminile e bontà interiore da certificare in tribunale

Abu Ghraib: donne libere dall'educazione

LADRE NASCOSTE DENTRO SQUISITE FIDANZATE.

LADRE NASCOSTE DENTRO SQUISITE FIDANZATE.
Padre, basta la calunnia femminile che diventi inidoneo e pericoloso, e non meriti i figli secondo legge

Madri assassine

Madri assassine
MAGISTRATURA PROMUOVE CRIMINI DONNE: esprimono sistema Italia marcio alle fondamenta, laddove nemmeno la Costituzione manipolabile basta a difenderci

Papà c'era

Papà c'era
Ma dopo, ci penseranno i magistrati a rimborsare le opportunità e l felicità persa dai minori?

DDl Garfagna prostitute al Parlamento

Mussolini ed Hitler

Mussolini ed Hitler
Mussolini ed Hitler: quando la bestia è al potere

Il FASCISMO NON PASSERA'

Il FASCISMO NON PASSERA'
Oggi il fascismo è già al governo con nome diverso

Giù le mani da internet

Giù le mani da internet
La rete è libertà e non va limitata

ORFANI DI STATO

ORFANI DI STATO
OPPORTUNITÀ NEGATE AI FIGLI DEI SEPARATI a prescindere, quale danno generale di un conflitto alimentato dallo stato

Bordello legale Berlinese

Bordello legale Berlinese
Al tg la Carfagna – ex show-girl - ( Decreto Legge contro la prostituzione settembre 2008) rispondeva a un giornalista dicendo: “Come donna trovo che non sia giusto che una donna debba vendere il proprio corpo perchè costretta” ….e se lo vende perchè vuol fare carriera nello spettacolo?…e se lo vende per diventare ministra come nel governo attuale?

Quarto stato

Quarto stato
L’avanzarsi animato di un gruppo di lavoratori verso la sorgente luminosa simboleggiante nella mia mente tutta la grande famiglia dei figli del lavoro”. - Giuseppe Pellizza da Volpedo

Intercettazioni

Intercettazioni
Il pretesto sempre lo stesso: la sicurezza a scapito della privacy

donna decapita uomo

donna decapita uomo
Violenza femminile diversa da quella maschile, ma molto più grave.

visite giornaliere e codici aggiunti

Coraggio, non siamo in Iran !

Ho notato che v’è ritrosia nel commentare ed identificarsi partecipando a questo blog, nell’erronea convinzione che lo stesso sia un contenitore di presunti illeciti penalmente rilevanti. Ebbene, ciò non è in quanto tutto rientra nel dettato Costituzionale in materia di libera e democratica espressione del proprio pensiero, non fa nomi e non contiene ingiurie diffamazioni o calunnie.
Contiene solo verità che chiunque può verificare di persona.

Aforismi personali e non

- Gli uomini rincorrono il denaro per avere le donne; le donne rincorrono gli uomini per avere il denaro. (giosinoi)

- Molti fanno mercato delle illusioni e dei falsi miracoli, così ingannando le stupide moltitudini (Leonardo da Vinci)

- Non mi sono mai sentito tanto
inefficace come quando mi è necessitato azionare la carta Costituzionale: dai giudici a tutti gli operatori del sistema legale, tutti si affannavano ad eludere la legge, pavoneggiandosi nel dimostrare di esserne al di sopra e capacissimi di eluderla. Sono sempre loro, fomentano odio, razzismo, discriminazione, separazione, vogliono ridurre le famiglie ad un mucchio di gatti randagi da internare in recinti appositi, per poi gestirle con la paura del potere (giosinoi)

- Anche una pulce incazzata può provocare una infezione nel dinosauro (giosinoi)

- Il ladro ti dice "o la borsa o la vita"; la moglie ti prende sia l'una che l'altra! (Enzo Iacchetti)

- Teorema dei cinesi : se tanti fanno poco, l'effetto è grande.

- L'ignoranza è mancanza di informazioni. Senza informazioni il cervello è solo un meccanismo chimico che trita l'acqua e brucia zucchero senza mai capire perchè (giosinoi)

- Il prodotto letterario di un piccolo tecnico è arte. E sortisce effetti moltiplicativi contro l'ignoranza molto più del mero confronto tra impreparati, che non migliorano oltre il limite del loro stesso sapere (giosinoi)

- Noi conosciamo la verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore. (Blaise Pascal). Ai giudici la verità non frega niente, è un lavoro inutile, basta la non-verità processuale (giosinoi)

- Le esperienze dei capri espiatori non devono rimanere dentro di sé e perdersi nel tempo, come vuole il sistema che lucra dei propri impuniti errori. Vanno altresì affidate all’informazione per tutti, mediante il canale non politicizzato né omologato, non controllabile dalla dittatura, inestinguibile ed in soffocabile, come un grido perenne che scolpisca la memoria dei giusti. (giosinoi)

Per le persone poco sofisticate, la giustizia più che essere capita ha bisogno di essere sentita, come l’intelligenza dell’ignorante in materia sa fare ascoltando l’eco che i fatti e le moltitudini da prima si portano dietro (giosinoi)