TRIBUNALE DEI MINORI DI NAPOLI = ARMA DI DISTRUZIONE FAMILIARE, LUOGHI DI ANNULLAMENTO DEI PADRI

NON ABBIAMO ALCUNA FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA CHE VIOLA MANIFESTAMENTE IL DIRITTO: tiriamo fuori il conflitto dei genitori dai tribunali civili e minorili che lucrano sui minori: usano motivazioni false ed inesistenti nella realtà fenomenica


LEGALIZZAZIONE DEL SEQUESTRO DEI BAMBINI, SECONDO L’ASSURDO ILLEGALE PRINCIPIO CHE INTERESSE DEL FIGLIO È NEGARGLI IMMOTIVATAMENTE IL PADRE, SEQUESTRANDOGLIELO ED INSEGNANDO A MANCARGLI DI RISPETTO (P.A.S.), NONCHE’ INNESCANDO DOLOSAMENTE IL DISAGIO E L’ODIO IRREPARABILE TRA I COMPONENTI FAMILIARI - BASTA LASCIARE LA MADRE ALIENANTE LIBERA INDISTURBATA DI RECIDERE IL LEGAME PATERNO, RENDENDO PADRE E FIGLI ESTRANEI E FUTURI INCOMUNICATIVI NEMICI.


NON POTENDO INTERVENIRE SUL CSM, DOBBIAMO INTERVENIRE SULLE LEGGI UNA AD UNA PER ELIMINARE QUEI CRITERI DISCREZIONALI EFFETTO DEI VUOTI LEGISLATIVI E DELLE OMISSIONI USATI DALLA DITTATURA, PER CUI LA BILANCIA DIPENDE DA CHI LA TIENE IN MANO, A SECONDA DI COME E' FATTA LA BILANCIA DI QUEL GIUDICE.

La legge DISAPPLICATA impedisce la DIFESA DEI PADRI dall’ALTERAZIONE del SISTEMA GIUDIZIARIO in materia di famiglia, dalle FEMMINE DELINQUENZIALI, dalle MAGISTRATE SESSISTE, dai VECCHI PROTETTORI EX-PADRONI PENTITI, dai BIGOTTI, dai SEMI-MASCHI CORTIGIANI IN DIVISA, dai MILLE INGIUSTI PRIVILEGI DI CUI GODONO INCOSTITUZIONALMENTE le donne.


Paradosso : La vostra richiesta di giustizia si volge agli operatori che assecondano manifestamente i desideri irrazionali della madre, le cui “resistenze culturali” (ndr. tendenze ed opinioni personali non terze) sono favorite da oggettive difficolta`di lettura del testo, profittando della mancanza in alcuni fondamentali passaggi riguardanti la inequivoca prescrittivita`delle norme.

A TAL PUNTO IL CITTADINO SI ACCORGE CHE TUTTE LE TASSE PAGATE IN UNA VITA SONO STATE LETTERALMENTE RUBATE DA UNO STATO IN CUI E’ IMPOSSIBILE IDENTIFICARSI

Solo perchè MASCHI sarete CRIMINALIZZATI, DERUBATI, DISCRIMINATI e DISTRUTTI mediante semplici pretesti istigati proprio dai giudici.

dimenticavo: DIFENDETEVI DALLA DITTATURA GIUDIZIARIA, COMPRATE A DEBITO E FATE SCOMPARIRE LE SOSTANZE, assegneranno alle mogli debiti che non pagherete se non vi danno i figli!


lunedì

QUALSIASI COSA FA IL PADRE ANCHE LEGITTIMAMENTE, VIENE USATA PER RITENERLO INIDONEO SENZA CONTESTAZIONI E CONTRADDITTORIO, INDI SOTTRARGLI IL FIGLIO

HANNO SEMPRE UNA STRONZATA DI PRETESTO PRONTO CHE NON CONVINCEREBBE UN POLLO, TANTO CHE E' MANIFESTA L'INGIUSTIZIA.

La magistratura continua ad imporci l’illegale principio che i figli li devono concedere le madri, affermando il principio della nullità maschile e della sopraffazione matriarcale, al di sopra dell’interesse leso dei minori alla legittima bigenitorialità.

IMPONGONO AL PADRE L’ONERE DI PROVARE LE BUGIE DELLA MADRE INTERPRETANDO ABNORMEMENTE IL PRINCIPIO : L'affidamento congiunto del minore ai genitori deve essere escluso qualora ciò non sia conforme all'interesse dello stesso, in quanto non idoneo a garantirgli l'equilibrio e la serenità necessari per il suo sviluppo.

AL CONTRARIO, LE GRAVI RESPONSABILITA’ DELLA MADRE NON VENGONO SOTTOPOSTE ALLO STESSO VAGLIO, PREFERENDOLA CON L’AFFIDO ESCLUSIVO IN CASO DI SITUAZIONI CONFLITTUALI DALLA STESSA DONNA STRUMENTALMENTE CREATE, CIOE’ SICURA DI VANTAGGIARSENE.

L’EQUILIBRIO E LA SERENITA’ DIVENTANO CONCESSIONE DELLA DONNA, E SONO MOTIVO DI ESAUTORAZIONE DEL PADRE QUALORA QUESTI RICHIEDA I DIRITTI DEL MINORE SECONDO LEGGE MA SENZA SUBORDINARSI ALLA MADRE.

PERSINO IMPARTIRE L’EDUCAZIONE DIVIENE MOTIVO DI NEGAZIONE GIUDIZIARIA SENZA PROVE, QUALORA LA MADRE VIZI IL MINORE AL PUNTO DA INDURLO A RIFIUTARE LE REGOLE EDUCATIVE E FORMATIVE SOMMINISTRATE DAL PADRE, BERSAGLIO CHE LA DONNA VUOLE ESTROMETTERE.

dal sito: Ciò risulta conforme anche alla nuova normativa introdotta dalla L. n. 54/2006, che prevede quale regola generale quella dell' affido condiviso del figlio minore, salvo che questo si ponga contro il suo interesse (artt. 155 e 155 bis c.c.). (Nel caso di specie, veniva escluso l'affidamento congiunto della minore che incorreva in frequenti motivi di contrasto con la madre, determinati in parte anche dal credo religioso di quest'ultima e dai ripetuti tentativi di coinvolgimento della figlia).
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_5068.asp

Presunto colpevole - Quando il mostro non c'e'
22 settembre 2009 - Un libro inchiesta: tutti i retroscena della malagiustizia in tema di pedofilia
È da poco arrivato nelle librerie italiane “Presunto colpevole”, del criminologo Luca Stefferoni. Un libro-denuncia sulla malagiustizia nei casi di abusi su minori, che racconta alla gente l’altra verità dei casi di pedofilia, smascherando le false testimonianze e le incriminazioni infondate. Il caso dell’imprenditore di Guidonia, arrestato in Brasile per aver baciato la figlia sulla bocca, è il perfetto esempio per capire le dinamiche del libro.
«Siamo alla psicosi - dichiara l’autore, in un’intervista – posso solo dire che su cinquemila denunce fatte ogni anno in Italia, sono meno di mille quelle che hanno un minimo di credibilità. E su queste, nell’85% dei casi si tratta di padri separati denunciati dalle ex mogli. Il sospetto è che più di una battaglia contro la pedofilia, ci siano in ballo vicende di vendette personali».
Un sistema di giustizia malato, quello raccontato da Steffenoni, dove «se da una parte c’è la psicosi, dall’altra c’è il silenzio. Nelle scuole, ad esempio, spesso gli insegnanti preferiscono tacere per paura di mandare nelle pesti una persona di cui anno solo il sospetto».
Il modi di condurre le indagini, poi, è molto diverso dalla procedura classica. Nei casi di processo per abuso su minore non esiste il pm che, attraverso le prove, dichiara la colpevolezza dell’imputato. È il sospettato stesso «che deve convincere di essere innocente, tra mille difficoltà. Spesso le sentenze sono decise in base a ciò che dicono i bambini, che possono essere vittime di pressioni».
Un esempio è citato a pagina 207 del libro, tratto dalla lettera di due fratelli di diciassette e diciannove anni alla Corte di Cassazione: «Abbiamo dichiarato il falso in età molto giovane»; anni prima avevano denunciato il padre per abusi.
O ancora, da pagina 266, la testimonianza anonima di un prelato sulla gestione degli orfanotrofi che ricevono i bambini in affidamento: «Meno del 10% dei bambini torna in famiglia. Anche in caso di assoluzione, psicologi e assistenti sociali fanno le barricate… Motivo? Lei si immagina un ospedale senza malati?»

Stefferoni, Luca , Presunto colpevole, Chiarelettere, pp 288, euro 14,
http://www.chiarelettere.it
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=38579&titolo=Presunto%20colpevole

DESCRIZIONE

"Io credo che prima di tutto sia bene non nuocere. È importante riconoscere i colpevoli ma prima vanno salvaguardati i bambini."
Massimo Ammaniti, la Repubblica.
Essere accusati ingiustamente. Può capitare a tutti. Difficile difendersi, quasi impossibile se il reato di cui si è accusati è quello più tremendo e infamante: abuso sessuale di adolescenti. L’emozione ci travolge quando si parla di bambini. Il mostro sembra essere ovunque: a fronte di molti casi accertati e puniti, ce ne sono troppi altri “sbagliati”, con soluzioni tardive e danni psicologici ed economici enormi.
Questo libro prova a raccontare ciò che non vediamo. Una macchina burocratica che vale milioni di euro. Un affare per molti: associazioni, centri d’assistenza, consulenti, psicologi. E tante storie di affetti distrutti, di violenza psicologica (genitori divisi, bambini affidati, interrogatori infiniti).
Se davvero l’interesse ultimo di tutti gli attori in causa è difendere i bambini, i fatti qui raccontati documentano il contrario. Allora è necessario fermarsi e bloccare la macchina. Basta errori. Costano troppo cari. Questo problema, sebbene scomodo, ci riguarda tutti.

PRETESTI
...a pagina 106
Più conosci il sistema, più lo eviti… Ho visto troppi pareri richiesti a centri antiabuso finiti
con i carabinieri sotto casa.

Dalla testimonianza anonima di un pediatra.

...a pagina 260
"Io penso che tutelare davvero i bambini significhi anche proteggerli dagli abusi inventati… Vedo invece una cultura dell’abuso tutta fondata sulla denuncia.”
Giovanni Battista Camerini, membro di Telefono Azzurro e consulente della difesa in un processo per abuso su minore
".
http://www.chiarelettere.it/dettaglio/65690/presunto_colpevole

giovedì

Assumersi responsabilità familiari nanti questa “legge” non ha senso alcuno: mogli ci lanciano contro i tribunali, delinquenza più evoluta dei codici

Più che le mogli o madri, il problema italiano sono questi tribunali, che istigano i genitori gli uni contro gli altri ignorando l’obbligatorio (e reale) tentativo di conciliazione, nonché qualsiasi mediazione.
Infatti, dopo avere esautorato la figura del padre, spesso escludono anche la madre e si commerciano i figli.
ALTRO CHE PREMINENTE INTERESSE DEL MINORE!
http://madrisole.splinder.com/tag/parliamo%2Bdi%2Bnoi

GRUPPI TECNICI DI DISCUSSIONE SUL PROBLEMA
http://aspirantiuditori.forumfree.net/?t=42124382

martedì

LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE E’ LOTTA ALL’AUTOMOBILISTA, CHE VEDE LE CONTRAVVENZIONI “FACILI” TRASFORMARSI IN AUTOMATICHE TASSE EQUITALIA OCCULTATE

Destra e sinistra, mezza destra e mezza sinistra, centro ed opposizioni varie, seghe e seghine ciarpameggianti messe lì perchè mogli o amanti degli sgorbi bruttini ma politicamente posizionati: sta a tutti bene fare cassa facile con i soldi dei cittadini.
Appunto da spartirsi in separato momento e sede, da spendere in fatture e commissioni truffaldine, insomma da fare sparire previa esazione coatta addirittura da varie s.p.a. di professionisti del crimine tributario legalizzato.
Perchè il loro lavoro è fare debiti che altri pagheranno, spendersi il nostro denaro ...
Eppure, se non ricordo male, i dettami dei lavori della Costituente dirottavano le scelte del potere prioritariamente sulla funzione general-preventiva, e poi special-preventiva sul trattamento reattivo dello stato alla commissione degli illeciti - penali, penalmente rilevanti, depenalizzati quindi poi civili e nomignoli vari - per indicare certamente che il cittadino va aiutato in ogni modo a godere dei suoi diritti e libertà (rispettando quelle altrui), anche contro i suoi momenti sbagliati.
E come ultima ratio, la REPRESSIONE, la SANZIONE e l'intervento giustificato del regime (divenuto un muscoloso insegnante fascista) al solo scopo del recupero e della redenzione del reo, reo di avere messo la gomma dell'auto sul marciapiede ... non giustificando le INCONGRUE e SPROPORZIONATE sanzioni del codice della strada che riempiono casse pubbliche.
E CHE CONTINUANO A CRESCERE PRETESTUOSAMENTE E SENZA RIFERIMENTI AD INESISTENTI OBIETTIVI FUNZIONALI, AD OGNI MODIFICA DEL CODICE DELL'USURPAZIONE AGLI AUTOMOBILISTI!

lunedì

ORA MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO. L'intero sistema giudiziario legale contro i padri indifendibili, colpiti dal bigottismo dei vecchi padre-padroni

(NA 23 giugno 2009) - Udite l'ultima professata all'aula Arengario nel Tribunale di Napoli da un presidente di tribunale dei minori: si arrogano di agire a favore della madre in base ad un fumus di cautela contro il padre imponendo rigori (come se stessero avendo a che fare con tutti padri criminali incalliti!), fingendo di ignorare che tale non è fumus giacchè esclusivamente fondato su diffamazioni e calunnie materne; giochetto facile x levarsi il maschio di torno complici i magistrati bigotti, pentiti delle loro giovanili violenze. E in questo mirato fare v’è la prova della malafede della casta giudiziaria (e dell’incapacità tecnica di trattare in modo differenziato situazioni che possono essere tra loro molto diverse).Non non ne vogliono sapere di scollarsi dalla spalle delle famiglie restituendo la potestà usurpata sui figli degli altri. Fortunatamente è finita l'epoca che si parlano tra loro facendo opinione di tutti, oggi c'è la rete per diffondere milioni di volte in più, e non saranno 4 gatti ossequiosi nell'aula a dar loro monopolio sulla giuridicità delle miscelate sottili scemenze dette!

Argomentano che sono le mamme a richiedere l’intervento del tribunale (con false accuse), nel circolo vizioso delle adepte istigate dai sicuri successi dallo stesso tribunale mostrati.

“EX-MOGLIE” SEPARATA è un vanto: e’ certo oramai che - fino alla morte - TRA MARITO E MOGLIE NON FUNZIONERA’ MAI (salvo sottomissioni indignitose)

La separazione di fatto o legale è certamente da preventivare per regolamentare il futuro di figli casa e denaro: siamo cioè in un ex SOGNO da FILM AMERICANO, ove l'uomo deve necessariamente difendersi dall'usurpazione della propria vita, ad opera delle donne in combutta con l'ideologia incostituzionale della magistratura avverso cui non ha mezzi per difendersi.

Una cosa è certa : LA MADRE E MOGLIE NON DEVE ASSOLUTAMENTE LAVORARE! E’ IMPOSSIBILE CONCILIARE IL LAVORO E LA FAMIGLIA PER LA DONNA CHE SERIAMENTE INTENDE AVERE DEI FIGLI E CRESCERLI SECONDO NATURA. A meno di compromessi gravissimi, tutti pagati dai figli che non possono nemmeno difendersi dalle interferenze della vita aliena della madre, sia negli effetti del carattere che dell’umore, sia nell’assenza in casa del fu angelo del focolare (ora trasformata in aggressiva e competitiva virago), sia nell’abbandono casalingo o nell’affido e sostituzione a persone (donne bisognose) estranee schiavizzate per farsela pulire, sia negli stratagemmi che la stessa usa per copiare il modello televisivo spazzatura di falsa “emancipazione”.

giovedì

AGGUATI GIURIDICI al TRIBUNALE DEI MINORI: la richiesta illogica di collaborazione (?!?) imposta alle vittime padre e figlio e non alla sequestratrice

PIU' MISERABILI SONO I PERSONAGGI IMPOSITORI, PIU' PROVANO GUSTO AD ESERCITARE IL POTERE IN MODALITA' INGIUSTA
Premesse tecniche :
Ogni ricorso va soggiogato all’esame preliminare dell'ammissibilità : la Corte Suprema ha più volte precisato che i provvedimenti camerali relativi all'affidamento dei minori, adottati dal tribunale per i minorenni in base al combinato disposto degli artt. 333 c.c. e 38 disp. att. c.c., essendo finalizzati esclusivamente alla tutela dei minori ed essendo modificabili nel tempo, non sono connotati dal requisito della decisorietà e della definitività. Consegue che tali provvedimenti non possono essere oggetto di ricorso per cassazione, neppure ai sensi dell'art. 111 della Costituzione, in quanto, come detto, non finalizzati a dirimere contrasti in ordine a diritti soggettivi, ma a dettare provvedimenti temporanei e contingenti, idonei ad ovviare a situazioni di pericolo, fisico o psichico dei minori.
INSOMMA INVENTARE UN PERICOLO SIA PURE MANIFESTAMENTE INESISTENTE BASTA ALL’EMISSIONE DI UN PROVVEDIMENTO AMPIAMENTE DISCREZIONALE ED INCONTROLLABILE SOTTO MENZOGNA DELLA TEMPORANEITA’ E NON DECISORIETA’. - IL TUNNEL TIRA E MOLLA SUL PADRE E SUL FIGLIO DURERA’ FINO AI 18 ANNI SENZA UNO STRUMENTO DI DIFESA, NE’ DALLE CALUNNIE MATERNE, NE’ DA CHI DIFENDE COLEI CHE VIOLA LA LEGGE E NON RISPETTA MANCO I FIGLI PER PROPRIO EGO DI SOPRAFFAZIONE.
QUANTO ALLA IDONEITA' DEL PROVVEDIMENTO, FALLISCE IL CRITERIO SE PER DARE LA FAMIGLIA AI FIGLI SI USA SOTTRARGLIELA.

L’imbuto confluisce legalmente nella rete senza uscite - giudice competente : mentre l'art. 155 c.c. si applica nelle ipotesi in cui i genitori medesimi siano vincolati da rapporto di coniugio, venuto meno a seguito di separazione personale, di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, viceversa l'art. 333 c.c. risulta applicabile nei soli casi in cui i genitori siano solo conviventi. La ratio di tale distinzione va ricercata nella necessità di evitare possibili contrasti tra le decisioni adottate dal giudice ordinario, presso il quale pende la causa di separazione e le decisioni adottate dal tribunale per i minorenni.
SIGNIFICA CHE UN COLLEGIO DI TRE GIUDICANTI FANNO FOTOCOPIE DEGLI STESSI PROVVEDIMENTI DEVASTANTI PER QUEI PADRI CHE OSANO CHIEDERE I PROPRI DIRITTI IN NOME DEI FIGLI, E DEL TEMPO RESIDUO DA TANTO FOTOCOPIARE VANNO DAL PARRUCCHIERE A RIGENERARSI (COMINCIATE A CONTARE QUANTE ORE EFFETTIVE “LAVORANO” … QUESTE PRIVILEGIATE\I).
ESSENDO MAGISTRATI IMMUTABILI PER TERRITORIO E MATERIA, OGNI TUA SUCCESSIVA RICHIESTA DI MODIFICA COMUNQUE MOTIVATA, CADE NELLE STESSE MANI (O DEL COLLEGIO AFFIANCO AVVICENDATO CHE FA LE STESSE COSE IMMORALI), ED OGNI ACCOGLIMENTO RISULTA LOGICAMENTE SUBORDINATO AL RICONOSCIMENTO - AD OPERA DEGLI STESSI MAGISTRATI FIRMATARI DELLA SCIA DI INGIUSTIZIE - DEI PROPRI SBAGLI, INOPPORTUNITA’ ED INCAPACITA’ (CIOE’ DIFENDONO I PROPRI ERRORI INFISCHIANDOSENE DELLA COSTITUZIONE E DEI MINORI COSI’ IPOCRITAMENTE DEVASTATI)

Orbene, saltando qua e là tra occhiatacce e lacrime false professate “nell’interesse del minore” anch’esso ipocrita e falso, ecco l’udienza in cui si compiono i divertimenti attesi da una vita per chi, accaparrato il potere per recuperare sulla personale insignificanza sociale, sfoghi forse ne ha avuti pochi. Sembra l’austera area nazista, guai una parola fuori posto, la democrazia e la dignità delle persone non possono entrare, comandano loro e non è un semplice servizio pubblico condotto con correttezza in riferimento ai principi legali, ogni sillaba sconveniente e non ponderata è uno scandalo e gli sventurati devono stare praticamente zitti (a meno di sottomettersi all’indirizzo prospettato dal magistrato, quasi sempre femmina).
Alla fine non parli d’altro che in risposta alle tendenziose proposte di suicidarti della fissata di turno, rigidamente previo sorriso doppio, così hanno ottenuto il tuo consenso.
Peggio se del maschietto cresciuto esclusivamente dalla separata che odia tutti i papà, o allevato in un clima non proprio familiare, che oggi desidererebbe magari essere nato femmina ma senza avere la dignità di dichiararsi come chi l’ha fatto!
Orbene ancora, ecco l’estema stupidità, se non fosse pura cattiveria e disonestà, di chiedere ad entrambi i genitori di “collaborare”, che altro non è che l’abdicazione firmata per potersi sostituire alle loro dignità. Solo che quella femminile non verrà intaccata, mentre per il maschio significa accettare di essere invaso e sottoporsi a qualsiasi trattamento senza protestare, scelto naturalmente dagli aguzzini.
Alla faccia della logica, anche alla vittima viene quindi chiesto (si traduce imposto) il solito “percorso” (nome studiato per nascondere l’offesa alla dignità umana) nonostante non sia lui la causa, di niente, anzi… a ben pensare, hanno studiato una assoluta mancanza di rispetto per la figura del padre, hanno tipizzato come affondare la famiglia dopo averla invasa !
AL MASCHIO PADRE VIENE CHIESTO DI COLLABORARE, DI ATTIVARSI PER DIRIMERE UN COMPORTAMENTO IMMORALE E DELINQUENZIALE CHE NON È SUO, GLI VIENE CHIESTO DI RISPONDERE E INFLUIRE SU UN COMPORTAMENTO ALTRUI MATERNO DI CUI NON PUÒ ESSERE RESPONSABILE PER DEFINIZIONE.
MA QUESTO E’ PROPRIO IL LAVORO CHE DOVREBBERO SVOLGERE I TRIBUNALI, CHE NON POSSONO DELEGARE CON UNA AMMISSIONE DI INSUFFICIENZA E DI INCAPACITA’. E’ UNA COMPETENZA CHE IL RICORRENTE - CHE PAGA INUTILMENTE LE TASSE - SA ESSERE DEI “TUTORI” DELLA LEGALITA’ (tali solo per concorso aggiustato all’italiana), NON RIMBALZABILE SULLA VITTIMA.
ED ALLA FEMMINA “MADRE” (HO DUBBI SULLA QUALITÀ ODIERNA DI TALI FEMMINE) NULLA VIENE IMPOSTO E NEMMENO CHIESTO, COME SE IL MONDO DOVESSE ADEGUARSI AI LORO ISTERISMI DEGENERANTI, E NON ESSE RIENTRARE NELLA LEGALITA’, RILASCIANDO I FIGLI SEQUESTRATI.
ORA PERO’ NOTIAMO IL FARE GIUDIZIARIO TUTTO ALLA FACCIA PARITÀ COSTITUZIONALE.
Conclusioni: furberie progettate e messe in piedi da furbastre che non in nome di alcuna idealità o di alcun progetto esercitano furberie, ma andando a solleticare le peggiori pulsioni ed i più sordidi e deleteri egoismi che caratterizzano colei che attualmente ha il “favor”.

mercoledì

Ma quanto valgono queste donne elemosinanti il matrimonio, poi sempre pronte a devastare la vita del marito che le nutre pure quando lavoricchiano?

Anche se trovano un lavoro – alla meglio quasi sempre un “posto” pubblico comodo, se non ereditano dall'azienda di papà -, mirano ad addizionare il reddito del marito al proprio, e quanto meno a scaricargli sulle spalle le spese grosse.
Per i figli, seguono il dettato delle imbonitrici televisive che professano di mollarli ad altre mani, ma ipocritamente baciandoli prima del sonno, con la beffa superlativa del “ti voglio bene ma devo mancare”.
Siamo migliorati rispetto ai nostri predecessori ? A quando lavorava solo l’uomo in famiglia e si comprava la casa in città, vacanze 2 mesi al mare , auto e pizza il sabato tutta la famiglia ?
Temo che la risposta al lavoro femminile vada oltre la distruzione familiare, sia anche un globale impoverimento del nucleo inserito nel contesto economico sociale: sono i fatti sotto gli occhi di tutti.
Se la donna intende esercitare il diritto al lavoro, allora non deve essere tutelata dalla firma matrimoniale, che somma una ridondante garanzia a soggetto già ampiamente garantito da tribunali ingiusti; i figli comunque è provato non ne beneficierebbero comunque, anzi .. i figli naturali riconosciuti si appoggiano ad equilibri più facili tra due genitori, raggiunti grazie alla mancanza di sbilanciamento delle potestà a favore della madre.
Infine, ad una donna sposata conviene non abbandonare il marito? Cioè le conviene non divorziare? La risposta è oramai no.
E poi che 'glie frega: per le donne conta solo l'estetica e il denaro, ma naturalmente si riempiono la bocca di amore.

martedì

C’è una QUESTIONE MORALE della MAGISTRATURA: CASTA veramente pericolosa per la gente comune. Tradiscono immuni ed impuni le aspettative di giustizia

.. al punto che tali prestigiatori del diritto procedono in branco e mordono singolarmente gli sventurati
Non appena si individua un maschio, sia marito o padre, con identità nettamente maschile e non sottomesso, o semplicemente un uomo dignitoso non omologato alla sottocultura protezionistica bigotta, su quello si opera la devastazione indiscriminata ed incostituzionale
Il padre e l'uomo sono oramai apertamente discriminati ed offesi nei tribunali, la costituzione viene ignorata, vengono apertamente sequestrati i figli incollando parvenze di legalità abnorme.
Fare emergere tale discriminazione maschile basterà a restituirci oltre la dignità di padri maschi?
Ed anche la regola sistema della vera parità dei sessi?
Oltre le nostre posizioni personali di imperfetti esseri umani.
Le femministe ed il bigottismo vanno combattuti apertamente, il problema deve emergere dandogli ampia visibilità ed impegno nei media, le incostituzionalità abitualmente prodotte non devono avere spazio alcuno, non bisogna dargli più niente, e non devono più vincere.
Poiché questo è il concetto di parità in certe femmine e di certi vecchi ex padre-padrone che scambiano così le passate colpe onde farsi perdonare: l'esclusività del potere in famiglia sui figli e nella coppia, ottenuto senza sforzo, legittimo e ratificato, senza consumo di energie e quindi ricavabile con l'unico metodo che conoscono: l'inganno!
E smettiamola di inseguire la fica, siamo noi a stancarci addosso a loro.
Accettiamola solo da chi ce la offre in pari dignità, diveniamo preziosi, imponiamo il nostro valore.
Le misandre non meritano attenzione e sforzo da un uomo, usassero il solito vibratore!
Le quote rosa vanno introdotte nei cantieri ove si rischia la vita e si lavora veramente, non sulle imboscate in divise di rappresentanza.
E' un fatto su cui non è utile confrontarsi, e va detto apertamente, cioè che mi vergogno di questa espressione geografica ove sono nato, discriminato e prevaricato!

lunedì

E il dopo Berlusconi? Ne verrà un altro come lui e pure più professionale, perché il marcio è nell’ignoranza incolpevole del popolo truffato

Si, truffato dalle scuole, disinformato e confuso da qualsiasi fonte del potere, anestetizzato dalle 6 reti che modificano etica e morale e li rende consumatori e votanti, e null’altro.
Incapaci oramai di riprendere le redini della propria vita, instupiditi per le complessità da affrontare contro gli imbroglioni professionisti che li spennano in quanto dilettanti indifesi da tanta distanza culturale, rimangono smarriti a trascorrere la giornata di lavoro (chi lo ha) in attesa della manna dal cielo: la giustizia dei predatori della classe giudiziaria, che non c’è in quanto sostituita dalla verità processuale e dagli abusi giudiziari su ideologie personali, per tale casta che impone la propria immoralità.
E maledicono di non avere ascoltato i consigli di papà, che avvisava che “quelli sù” facevano di tutto per non farci studiare, dagli scioperi che ben venivano, alla “pantera“ come rivolta inutile universitaria, al 6 politico agli sfaccendati furbi mostrati come esempio, agli insegnanti mai gli stessi e sempre in malattia senza risultati scolastici.
Tutto quello che non ci dicono i media ed i giornali è vero!
E’ ora di ricominciare a leggere, a spegnere la tv ed imparare il WEB ed il suo valore inestimabile di istruzione e confronto divulgativo.

L’INCHIESTA SUL SINDACATO - L'ALTRA CASTA di Stefano Livadiotti (Libro)

L’INCHIESTA SUL SINDACATO - L'ALTRA CASTA di Stefano Livadiotti (Libro)
Privilegi, carriere misfatti e fatturati da multinazionale

Magistrati l'Ultracasta

Magistrati l'Ultracasta
Mazzette, errori e molestie: i magistrati non pagano mai - libro di Stefano Livadiotti

Così mi sento donna: aggressiva

Così mi sento donna: aggressiva
Così le abbiamo volute, e così ce le siamo ritrovate.

CHIESA e MATRIMONI TRUFFA

CHIESA e MATRIMONI TRUFFA
Vaticano beffardo complice uso immorale del sacramento. Non annulla nozze e recita buonismo a favore donne ladre

Anti-Italiani vs Anti-Americani:

Anti-Italiani vs Anti-Americani:
innocenti pedine del gioco di potere

Sequestri di stato sui minori

Sequestri di stato sui minori
Negli ordinamenti democratici l’interpretazione è usata per modificare leggi fino annullamento dettato costituzionale.Si traduce in POTERE DEI SINGOLI

abu_ghraib_iraq_torture

abu_ghraib_iraq_torture
DOLCEZZA femminile e bontà interiore da certificare in tribunale

Abu Ghraib: donne libere dall'educazione

LADRE NASCOSTE DENTRO SQUISITE FIDANZATE.

LADRE NASCOSTE DENTRO SQUISITE FIDANZATE.
Padre, basta la calunnia femminile che diventi inidoneo e pericoloso, e non meriti i figli secondo legge

Madri assassine

Madri assassine
MAGISTRATURA PROMUOVE CRIMINI DONNE: esprimono sistema Italia marcio alle fondamenta, laddove nemmeno la Costituzione manipolabile basta a difenderci

Papà c'era

Papà c'era
Ma dopo, ci penseranno i magistrati a rimborsare le opportunità e l felicità persa dai minori?

DDl Garfagna prostitute al Parlamento

Mussolini ed Hitler

Mussolini ed Hitler
Mussolini ed Hitler: quando la bestia è al potere

Il FASCISMO NON PASSERA'

Il FASCISMO NON PASSERA'
Oggi il fascismo è già al governo con nome diverso

Giù le mani da internet

Giù le mani da internet
La rete è libertà e non va limitata

ORFANI DI STATO

ORFANI DI STATO
OPPORTUNITÀ NEGATE AI FIGLI DEI SEPARATI a prescindere, quale danno generale di un conflitto alimentato dallo stato

Bordello legale Berlinese

Bordello legale Berlinese
Al tg la Carfagna – ex show-girl - ( Decreto Legge contro la prostituzione settembre 2008) rispondeva a un giornalista dicendo: “Come donna trovo che non sia giusto che una donna debba vendere il proprio corpo perchè costretta” ….e se lo vende perchè vuol fare carriera nello spettacolo?…e se lo vende per diventare ministra come nel governo attuale?

Quarto stato

Quarto stato
L’avanzarsi animato di un gruppo di lavoratori verso la sorgente luminosa simboleggiante nella mia mente tutta la grande famiglia dei figli del lavoro”. - Giuseppe Pellizza da Volpedo

Intercettazioni

Intercettazioni
Il pretesto sempre lo stesso: la sicurezza a scapito della privacy

donna decapita uomo

donna decapita uomo
Violenza femminile diversa da quella maschile, ma molto più grave.

visite giornaliere e codici aggiunti

Coraggio, non siamo in Iran !

Ho notato che v’è ritrosia nel commentare ed identificarsi partecipando a questo blog, nell’erronea convinzione che lo stesso sia un contenitore di presunti illeciti penalmente rilevanti. Ebbene, ciò non è in quanto tutto rientra nel dettato Costituzionale in materia di libera e democratica espressione del proprio pensiero, non fa nomi e non contiene ingiurie diffamazioni o calunnie.
Contiene solo verità che chiunque può verificare di persona.

Aforismi personali e non

- Gli uomini rincorrono il denaro per avere le donne; le donne rincorrono gli uomini per avere il denaro. (giosinoi)

- Molti fanno mercato delle illusioni e dei falsi miracoli, così ingannando le stupide moltitudini (Leonardo da Vinci)

- Non mi sono mai sentito tanto
inefficace come quando mi è necessitato azionare la carta Costituzionale: dai giudici a tutti gli operatori del sistema legale, tutti si affannavano ad eludere la legge, pavoneggiandosi nel dimostrare di esserne al di sopra e capacissimi di eluderla. Sono sempre loro, fomentano odio, razzismo, discriminazione, separazione, vogliono ridurre le famiglie ad un mucchio di gatti randagi da internare in recinti appositi, per poi gestirle con la paura del potere (giosinoi)

- Anche una pulce incazzata può provocare una infezione nel dinosauro (giosinoi)

- Il ladro ti dice "o la borsa o la vita"; la moglie ti prende sia l'una che l'altra! (Enzo Iacchetti)

- Teorema dei cinesi : se tanti fanno poco, l'effetto è grande.

- L'ignoranza è mancanza di informazioni. Senza informazioni il cervello è solo un meccanismo chimico che trita l'acqua e brucia zucchero senza mai capire perchè (giosinoi)

- Il prodotto letterario di un piccolo tecnico è arte. E sortisce effetti moltiplicativi contro l'ignoranza molto più del mero confronto tra impreparati, che non migliorano oltre il limite del loro stesso sapere (giosinoi)

- Noi conosciamo la verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore. (Blaise Pascal). Ai giudici la verità non frega niente, è un lavoro inutile, basta la non-verità processuale (giosinoi)

- Le esperienze dei capri espiatori non devono rimanere dentro di sé e perdersi nel tempo, come vuole il sistema che lucra dei propri impuniti errori. Vanno altresì affidate all’informazione per tutti, mediante il canale non politicizzato né omologato, non controllabile dalla dittatura, inestinguibile ed in soffocabile, come un grido perenne che scolpisca la memoria dei giusti. (giosinoi)

Per le persone poco sofisticate, la giustizia più che essere capita ha bisogno di essere sentita, come l’intelligenza dell’ignorante in materia sa fare ascoltando l’eco che i fatti e le moltitudini da prima si portano dietro (giosinoi)